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E’ facile parlare di quello che Apple ha presentato ieri durante l’evento Hello Again; un po’ più scomodo, probabilmente, risulta mettere l’accento su quello che la società di Cupertino non ha svelato, lasciando un po’ l’amaro in bocca a chi si aspettava qualche sorpresa. Di seguito, come ha evidenziato anche la redazione di cultofmac, le delusioni relative all’evento di ieri.
Niente Mac Pro
Grande assente, per molti ingiustificato, un nuovo Mac Pro. Eppure la presentazione era iniziata proprio elogiando il modo in cui i Mac aiutano a far progredire il mondo, con utilità sempre maggiori in ambito lavorativo, o in ambito accessibilità. Ed allora era facile aspettarsi la presenza di un Mac Pro aggiornato, che avrebbe sicuramente confermato le parole di apertura di aim Cook. Il Mac Pro, infatti, è un’ottima scelta, soprattutto se si utilizza Final Cut Pro X, o programmi professionali impegnativi per progettazione, architettura, editing foto e soprattutto video. Ed invece, l’ultimo aggiornamento alla linea Mac Pro risale al dicembre 2013.
Display Cinema 5K
Anche se in effetti mancavano completamente rumor in tal senso, c’è chi si aspettava la presentazione di un Display Cinema 5K. E’ vero che Apple ha lavorato con LG per la realizzazione di un monitor UltraFine 5K, anche se ancora non risulta disponibile sul sito ufficiale Apple.
MagSafe per USB-C
Il nuovo MacBook Pro, evitando l’errore fatto con Macbook 12, introduce 4 porte USB C, offrendo così diverse funzionalità, tra le quali caricare il dispositivo, lasciando liberi altri ingressi per collegare periferiche esterne. Quello a cui Apple non ha pensato, però, è un sistema simile al MagSafe, in grado di prevenire cadute accidentali del Mac. E’ sufficiente inciampare sul cavo USB C, per rischiare di dire addio al nuovo Macbook. Sicuramente ci si potrà equipaggiare con periferiche terze parti, che abbiano funzioni simili.
Niente Mac mini
Se da un lato Apple ha presentato Macbook Pro, non accessibili a tutti, per via di prezzi elevati, dall’altro non si è curata di proporre una soluzione più economica, ma ugualmente versatile, come un nuovo Mac Mini. L’hardware all’interno del piccolo computer di Apple è ormai datato, e risale a due anni fa.
MacBook Air
Anche se non esplicitamente, Apple ha deciso di tarpare le ali alla gamma Air. Il nuovo Macbook Pro senza Touch Bar, sostituisce di fatto la scelta di un Air, anche se il prezzo è assolutamente più alto. In molti, però, avrebbero ancora gradito un Macbook Air aggiornato, con o senza Touch Bar, per continuare ad acquistare un notebook leggero e performante, con un prezzo inferiore alla linea pro.