Una sola operazione che vale milioni di dollari: Delta Air Lines compra oltre 19.000 iPhone 12 per assegnarne uno a ogni assistente di volo della sua flotta. Le compagnie aeree, non solo quelle statunitensi, negli anni hanno dimostrato più volte di apprezzare in particolare i dispositivi Apple.
Quando iPad era ancora una novità e una rivoluzione nei tablet, diverse compagnie aeree lo hanno impiegato assegnandolo ai piloti per sostituire l’ingombrante documentazione cartacea, alleggerendo il carico per gli spostamenti continui del personale di volo e allo stesso tempo mettendo a disposizione piano di volo, cartografia e tutta la documentazione in digitale, sempre aggiornata.
L’annuncio di Delta Air Lines per oltre 19.000 iPhone 12 per gli assistenti di volo precisa che l’obiettivo è quello di «Migliorare l’esperienza di viaggio di tutti i passeggeri». L’operazione è stata effettuata da Apple in collaborazione con AT&T che mette a disposizione la sua rete cellulare 5G che, nel comunicato, viene indicata con copertura estesa a tutti gli USA. Lo stesso comunicato suona come un mega spot dedicato a Cupertino: buona parte del testo è dedicato alla descrizione del processore super veloce, della connettività 5G, impermeabilità e tutte le altre notevoli caratteristiche e funzioni degli iPhone di ultima generazione.
Una volta che gli assistenti di volo Delta avranno a disposizione iPhone 12 lo potranno utilizzare per valutare con maggiore precisione l’inventario in cabina impiegando la realtà aumentata. Ma il terminale di ultima generazione di Cupertino tornerà utile anche per rendere più coinvolgente la formazione del personale, inclusa quella per le attività critiche relative ai controlli di sicurezza e l’assistenza ai passeggeri. Infine Delta annuncia che continuerà a collaborare con Apple e AT&T per individuare e sviluppare nuovi scenari d’impiego e applicazioni.
Tutto quello che c’è da sapere sulla gamma iPhone 12 è riassunto in questo articolo di macitynet, invece per le novità attese negli iPhone 13 è disponibile questo articolo. Invece per chi è interessato all’universo Android si parte da qui.