Un piccolo chassis contiene tutti i componenti fondamentali, proprio come il Mac Mini, ma Dell Hybrid Studio è nato per essere più verde. Secondo le dichiarazioni del costruttore il nuovo sistema desktop ultra-compatto consuma fino al 70% in meno di un PC desktop ed è costruito con materiali riciclabili. Tra le principali caratteristiche ricordiamo un processore dual core Penryn T8100, 2 GB di RAM, un disco fisso da 250 o 320 GB da 5400 giri al minuto, collegamenti HDMI, Firewire, una uscita audio digitale, un lettore di schedine di memoria 8 in 1, infine una scheda grafica integrata.
Il guscio esterno può essere agevolmente sostituito direttamente dall’utente per modificare il colore del computer e meglio intonarlo con l’ambiente che lo circonda: oltre al guscio esterno in bambù sono disponibili le colorazioni smeraldo, quarzo, rubino, zaffiro e topazio. Ogni Dell Studio Hybrid PC è fornito di serie con mouse e tastiera senza fili che comunicano tramite onde radio fino alla distanza massima di circa 9 metri. Dimensioni, aspetto e dotazione hardware lo rendono così perfetto anche come media center da salotto. Il lettore-masterizzatore di DVD a caricamento automatico fornito di serie, può essere sostituito a richiesta con un lettore di dischi Blu-ray, mentre è disponibile come accessorio opzionale anche il sintonizzatore TV.
Dell Studio Hybrid PC è commercializzato negli Stati Uniti a partire da oggi al prezzo di 499 dollari, circa 316 euro: nel momento in cui scriviamo non sono ancora noti prezzo e disponibilità per l’Italia.