Acquistare musica e film in qualsiasi sito Web per poi riprodurli su qualsiasi dispositivo idoneo allo scopo. Nella nuova strategia Dell per i media digitali non c’è uno scontro frontale con iPod e iTunes ma una attacco su più fronti. Alla base di tutto il software Zing di un ex dirigente Apple e l’obiettivo di offrire massima libertà agli utenti per gli acquisti e la fruizione dei contenuti. Questa in sintesi la strategia di Dell che sta cercando di interessare il maggior numero di aziende possibile facendo leva nel gruppo degli scontenti a cui il sistema chiuso e monopolizzato di Apple sta sempre più stretto.
Dell fornirà i software che permetteranno di realizzare il nuovo super standard, più aperto di quello di Cupertino, è otterrà ricavi dalla vendita di computer e hardware vario. Da un articolo di BusinessWeek si apprende che Dell spera di annunciare il software Zing nella dotazione di serie di un portatile a basso costo di cui è programmato il lancio entro il mese di settembre. Ancora, Dell starebbe lavorando a due nuovi lettori multimediali portatili che dovrebbero vedere la luce nei primi mesi del 2009. Per quanto riguarda il software Zing sviluppato inizialmente dall’ex dirigente Apple Bucher e poi acquisito da Dell, si veda questo articolo di Macity, sarà questo ad occuparsi dei vari passaggi e trasformazioni che permetteranno la fruizione libera da parte degli utenti. Questi saranno così in grado di ascoltare musica e riprodurre filmati su lettori portatili, computer e qualsiasi altro dispositivo compatibile, indipendentemente dal sito Web dove è stato effettuato originariamente l’acquisto, purché facente parte dell’ecosistema ideato da Dell e soci.