Il New York Times è riuscito ad ottenere un documento con una denuncia nella quale si sostiene che Dell avrebbe venduto 12 milioni di computer della serie Optiflex con gravi problemi ai condensatori (in perdita, gonfi o con perdite di liquido). Il problema non è tanto il vizio riscontrato ma il fatto che Dell era a conoscenza del difetto ma ha continuato a ignorare la situazione. Il problema riguarderebbe alcuni condensatori presenti sulle motherboard realizzati da un produttore giapponese (Nichicon); ai clienti ai quali è stata sostituita la scheda madre si è ripresentato lo stesso identico problema: Dell non ha mai cambiato fornitore nonostante fosse al corrente del problema da almeno tre anni. Il noto produttore di PC ha sottostimato il problema e il numero di macchine difettose è stato decine di volte superiore rispetto a quelle stimate.
Non è la prima volta che l’industria del settore si trova ad affrontare un simile problema (è accaduto anche ad HP, ad esempio) ma un numero così elevato di PC difettosi è un vero record (si tratta grosso modo dell’equivalente numero di computer annualmente prodotti da Apple).
La notizia fa anche vacillare il mito dell’efficienza di questa azienda. Il “modello Dell” in passato è stato spesso citato come sinonimo di efficienza, capacità di gestire l’outsourcing, modello nella gestione del magazzino citata dalla Harvard Business School e altre scuole di management di alto livello come riferimento. “Il modello Dell” afferma David B. Yoffie, professor of international business administration ad Harvard, “è stato quello a cui tutti si ispiravano 10 anni fa; vari cambiamenti nel management e difficoltà di gestione, non fanno più brillare la reputazione dell’azienda”. Negli ultimi sette anni l’azienda è stata afflitta da gravi problemi, inclusa l’errata comprensione di ciò che i clienti desideravano realmente, un servizio di assistenza insufficiente, la distribuzione di prodotti di bassa qualità ed errati investimenti.
Dell ha anche seri problemi con la severissima Securities and Exchange Commission: una investigazione sui libri contabili potrebbe vedere indagato il fondatore dell’azienda Micheal Dell per frode fiscale e cattiva condotta.
Anche Apple ha avuto in passato un problema con i condensatori di alcuni iMac delle vecchia serie G5 prodotti nell‘ottobre del 2004: un difetto che è stato però riconosciuto dalla casa di Cupertino con un programma di sostituzione gratuito chiuso a dicembre del 2008.
[A cura di Mauro Notarianni]