Il servizio di streaming musicale Deezer debutterà negli Stati Uniti nel gennaio 2014 per tentare di aggredire un mercato notoriamente difficile e ricco di competizione, in un settore in cui per ora è parso sempre più difficile realizzare un profitto. Fino ad oggi Deezer aveva evitato di impegnarsi nel mercato nord-americano a causa dell’estesa concorrenza di servizi simili, come i più noti Spotify, Google Play Music, o altri attori come Rdio e Pandora; è dunque probabile che l’azienda voglia fare stringere una o più partnership strategiche per avere miglior successo nel suo arrembaggio musicale agli USA.
Per esempio in Francia l’azienda ha stretto un’importante partnership con l’operatore telefonico Orange, che è anche azionista Deezer, diventando una delle applicazioni pre-caricate ed utilizzate su molti dispositivi mobili di ultima generazione, compreso anche nell’offerta dell’operatore mobile. Carrier statunitensi come Verizon e AT&T sono i più papabili obiettivi per stringere un partnership e per garantire a Deezer un’espansione, ma secondo quanto riportato da TechCrunch la società avrebbe anche considerato un’azienda, al momento non meglio precisata, al di fuori del settore delle telecomunicazioni.
Secondo Digital Music News, un’eventuale alleanza potrebbe anche avere conseguenze più profonde, o concretizzarsi in una cessione: alcune fonti della testata riportano come Microsoft stia valutando l’acquisizione del servizio francese, per riuscire a guadagnare trazione in un settore dove non è riuscita ad avere un impatto. Si tratta comunque delle stesse fonti che suggeriscono il debutto di Deezer negli Stati Uniti nel gennaio 2014, senza che al momento ci siano conferme definitive da parte della società.