Un salto nella terra dei morti, con colori sgargianti e atmosfere messicane, con teschi parlanti e scheletri divertenti: questo è Coco, un prodotto firmato Pixar che è più di un cartone animato e più di un gioco, è l’esperienza scelta da Pixar per debuttare nella realtà virtuale. Coco sarà distrubuito dal 22 novembre e sarà un film in VR a cui Pixar ha lavorato insieme con Oculus Rift.
Annunciato già ad ottobre, Coco VR sarà disponibile per offrire agli spettatori un’esperienza di fruizione del cinema diversa: educativa, originale e divertente. Coco VR si potrà giocare in una versione completa per Oculus Rift o in una versione con contenuti semplificati per Gear VR.
Coco VR non è un gioco: non ci sono obiettivi o compiti. E’ un’avventura sociale in cui gli spettatori potranno incarnare personaggi scheletrici e vagare liberamente nella terra dei morti, immersi nell’atmosfera della festa messicana Dia De los Muertos.
Non un avventura da giocare da soli – anche se è possibile -, ma pensata per essere giocata da quattro spettatori contemporaneamente.
Protagonista dell’avventura è Miguel, che alla sua prima apparizione si presenta, racconta le tradizioni della festa messicana che onora i morti e che introduce così – apparentemente con semplicità – in un mondo nuovo per lo spettatore e davvero sorprendente, coloratissimo, abitato da scheletri animati. A questo punto lo spettatore inizia ad essere immerso nella realtà virtuale. Un’esperienza VR firmata Pixar, che offre un mondo da esplorare in cui dalla grande attenzione ai dettagli passa la sensazione di essere trasportati in un altro mondo.
