Apple Watch vi dirà anche quanto vi resta da vivere o, se volete girarla in senso inverso, quando morirete. La funzione non è “nativa”, non è quindi Apple ad avere previsto questa modalità operativa, ma arriva da uno sviluppatore che ha deciso di portare, grazie al Kit di sviluppo, sulla smartband di Cupertino, una delle applicazioni più divertenti o angosciose degli ultimi mesi: Deadline.
Questo programma, già disponibile per iOS e di cui abbiamo parlato di recente, svolge un po’ ironicamente e un po’ seriamente, una serie di calcoli che stabiliscono il tempo che ci resta ancora su questa terra. Nonostante non sia certo uno strumento scientifico (e l’icona con un passero morto è la prova tangibile), l’app ha avuto un certo successo, anche grazie alla cassa mediatica, di qui la decisione di portarla anche su Watch, sfruttando alcune delle funzioni base dell’orologio smart. Come funziona lo vediamo da un video che alleghiamo in calce all’articolo. Deadline elabora una data “di scadenza del nostro corpo mortale, attingendo ai dati registrati in Salute.
Chi viene respinto dalla virata macabra dell’applicazione, dovrebbe però farsi un po’ di forza e prestare attenzione a quanto di vede nello spot. Le gesture di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi sono rese chiare dalla modalità di funzionamento dell’applicazione da cui percepiamo come sia possibile creare un’app fruibile in quasi assenza di pulsanti. Lo sviluppatore punta molto sui collegamenti direttamente sulle parole stesse, che seppur poco intuitivi, lasciano più spazio di lettura sul piccolo display.