La data uscita Apple Watch è ancora avvolta nel mistero e non si hanno notizie ufficiali o comunque precise in merito. La finestra temporale più accreditata per il lancio dello smartwatch Apple, almeno sul mercato USA, è quella relativa a marzo/aprile 2015, anche se le prime applicazioni potrebbero essere giù pronte in questo mese di febbraio. Mancano, purtroppo, annunci e dichiarazioni ufficiali che possano restringere ancor di più la data di lancio, e le previsioni per il suolo europeo non risultano troppo positive: fuori dal territorio a stelle e strisce, la data di lancio per Apple Watch non è più “inizio 2015”, ma un generico “2015”. Ad ogni modo, arriva finalmente qualche informazione direttamente da Apple, che ha iniziato ad avviare la preparazione per i dipendenti dei negozi proprio in relazione ad Apple Watch. Insomma, sta arrivando.
La casa di Cupertino è solita istruire i propri impiegati sull’arrivo di nuovo hardware, in modo che lo staff all’interno dei negozi retail sia preparato al massimo sull’argomento. Come riferisce la redazione di 9to5mac, Apple ha iniziato la formazione dei dipendenti in alcuni punti vendita al dettaglio, tra i quali figurano quelli di Stati Uniti e del Regno Unito. In realtà, questa formazione non rivela molto sul dispositivo, ma il solo inizio del programma rappresenta effettivamente la prima mossa di Apple tangibile, sintomo concreto della vicinanza dell’orologio smart alla vendita per i clienti finali.
L’arrivo di Apple Watch nei negozi porterà alcuni cambiamenti fisici all’interno degli store. La società di Cupertino, infatti, è nota per esporre i propri prodotti sui classici banconi accessibili ai clienti, dando così la possibilità a tutti di testare con mano i prodotti. Ovviamente, questa tradizione verrà rispettata anche per Apple Watch, soprattutto in considerazione del fatto che saranno svariati e diversi i modelli in vendita. Ciò nonostante, Apple dovrà sicuramente attrezzarsi con vetrine e casse forti per mettere in sicurezza, quantomeno, le varianti in oro di Apple Watch, che avranno un valore certamente superiori alle versioni più economiche. Insomma, Apple dovrà adottare delle misure tipiche delle gioiellerie per esporre e vendere i propri smartwatch in oro.
E così, Apple Watch si avvicina, e le parole del CEO Tim Cook, che ha sempre dichiarato l’arrivo dello smartwatch sul mercato entro il mese di aprile, sembrano sempre più veritiere, anche se valide per il territorio USA. Il modello base avrà un costo di 349 dollari, mentre i prezzi modelli più costosi, come quello in oro, non sono mai stati annunciati da Apple. In merito, però, esistono ipotesi e indiscrezioni, basate sul peso e le dimensioni dell’orologio: si spazia dai 1200 dollari, fino ai 5000 dollari.