L’Apple Watch potrebbe arrivare solo a febbraio. Questo quanto riferirebbero responsabili delle catene di montaggio in Cina, confermando le voci riguardo a un possibile lancio del nuovo smartwatch giusto in tempo per San Valentino.
Nonostante manchino ancora quattro mesi al lancio, la preoccupazione più grande gravita intorno alla disponibilità del prodotto. Che gli Apple Watch possano essere pochi lo dicono in molti, ma ora è GforGames, a ribadire che saranno pochi i fortunati che riusciranno a comprarlo, magari, per metterlo al polso del proprio amato o amata.
Il problema principale resta il solito: il display in zaffiro del nuovo smartwatch, materiale durevole ma disponibile in quantità limitate, quantomeno per soddisfare la domanda iniziale. Apple potrebbe, dice GforGames essere costretta a fissare il prezzo più in alto delle aspettative ed è forse proprio per questo motivo che non ha rivelato i prezzi dei futuri modelli durante la presentazione del 9 settembre, indicando solo i 349 dollari del modello base che, come sappiamo, avrà invece un normale display in vetro rinforzato.
Ad ogni modo disponibilità ridotte per i dispositivi Apple non sono certo una novità, specialmente quando si tratta, come in questo caso, di un prodotto tutto nuovo. Basta ricordare anche il recentissimo caso di iPhone 6 plus che pure non è un prodotto nuovo in assoluto. Secondo alcuni osservatori per Watch tra le problematiche ci sarebbe proprio il fatto che si tratta di un dispositivo del tutto differente da quanto rilasciato da Apple fino ad oggi, sia per know how complessivo, sia per componentistica. E vista la mania di perfezionismo di Apple, è probabile che il processo di valutazione per il controllo qualità possa portare ad una resa degli impianti molto bassa, con conseguente scarsità del numero di pezzi disponibili