Tim Cook lo aveva definito come «Il progetto più importante in Europa» la costruzione di due avanzati data center Apple, uno in Irlanda e uno in Danimarca, questo alla data dell’annuncio avvenuto a inizio 2005. L’importo totale stanziato da Cupertino è di 1,7 miliardi di dollari: i nuovi dettagli e le dichiarazioni del ministro degli Esteri danese confermano che il Ceo di Apple non ha peccato di enfasi né di promesse sovrastimate anzi, è vero esattamente il contrario.
In Danimarca il nuovo data center Apple sorgerà nello Jutland Centrale e poterà nel Paese, direttamente dalle sterminate casse della Mela, un investimento di 950 milioni di dollari, che si traducono in circa 850 milioni di euro. Kristin Jensen, ministro degli Esteri della Danimarca lo ha già definito come «Il più grande investimento di capitale straniero nella storia del Paese» come riporta 9to5Mac. Fin dall’annuncio Tim Cook aveva precisato che i nuovi data center Apple europei funzioneranno al 100% con energie rinnovabili e che avrebbero offerto ulteriori benefici alle comunità circostanti.
Ora si apprende che in Danimarca Apple non si limiterà al cospicuo investimento per il suo data center ma che sovvenzionerà anche l’Università di Aarhus per la ricerca su biogas e sulla produzione di energia a partire dall’agricoltura, in particolare da fertilizzanti, paglia e strame. L’entità di questa sovvenzione da Apple non è stata precisata. Ricordiamo invece che l’approvazione del nuovo data center Apple in Irlanda era stata inizialmente ostacolata da uno storico golf club ma che la diatriba è stata risolta in agosto. Entrambe le strutture gestiranno i dati degli utenti Apple europei per i servizi Apple di iTunes Store, App Store, Mappe, Messaggi e altri ancora.