Apple dalla prossima settimana offrirà il Mac Pro in versione preconfigurata con Mac Os X Leopard Server. Ecco quelle che Macitynet ha appreso da alcune fonti che riteniamo attendibili. La decisione è la conseguenza, del tutto evidente, della decisione di cancellare gli Xserve. Come abbiamo scritto nel nostro precedente articolo, infatti, Apple sollecita chi è interessato ad avere una macchina con sistema operativo per la gestione delle reti e di client ad adottare un Mac mini o un Mac Pro; ma se del piccolo all in one esiste una versione già disponibile, configurata con due dischi e con un ridotto ricarico economico, con Snow Leopard server, per avere un Mac Os Server su Mac Pro si devono spendere 500 euro in più del solo sistema operativo.
Le nuove macchine dovrebbero avere la stessa configurazione hardware del modello attualmente entry level dei Mac Pro, quindi processore Xeon da 2,8 GHz e 8 GB di memoria. Ma come accade per il Mac mini, la macchina sarà però dotata invece che di un solo disco da 1 TB di due dischi ciascuno dei quali da 1 TB. Al contrario di quel che accade per il Mac mini il Mac Pro dovrebbe mantenere il lettore DVD, agevolando così il ripristino del sistema operativo senza ricorrere a drive esterni. La versione di Snow Leopard Server dovrebbe essere quella con client illimitati.
Per il momento il prezzo della nuova macchina resta misterioso, ma è possibile prendere come riferimento il Mac mini che presenta, tra la versione client e quella server una differenza di prezzo di 300 euro. Va detto che nel caso del Mac Pro i dischi sono di classe superiore e hanno una capacità di 1 TB invece che di 500 GB; in più, se le indiscrezioni sono esatte, uno di essi non prende il posto del lettore DVD ma si affianca ad esso. È quindi probabile che Apple non si limiti ad applicare un ricarico di soli 300 euro, ma è ragionevole supporre che il costo aggiuntivo non sarà lo stesso che deve essere sostenuto ogg per la stessa configurazione: 650 euro