In un bilancio che possiamo definire, senza tema di essere smentiti, come il peggiore degli ultimi anni e che è quindi ricco di ombre, non manca anche qualche luce che Tim Cook e Luca Maestri hanno puntualmente sottolineato durante la presentazione dei risultati fiscali. Ecco i cinque traguardi raggiunti da cui Apple può provare a ripartire.
Il successo Apple Watch
Uno di questi riguarda le vendite di Apple Watch che sono state in linea con le previsioni ed è stato proprio grazie al contributo delle vendite di Apple Watch che Apple ha messo a segno un +30% nel fatturato degli “altri prodotti”. Cook ha anche sottolineato che il 94% dei clienti che hanno comprato lo smartwatch sono «molto contenti» della loro scelta. Secondo il CEO Apple Watch ha un futuro molto promettente e, anche se il suo trimestre migliore, secondo le previsioni di Apple, resterà quello di Natale (come nel caso di iPod), nel corso delle ultime settimane ci sono state eccellenti vendite grazie al calo di prezzo e al lancio di nuovi bracciali.
iPad pro 9,7 fermerà il declino di iPad
Apple pensa di avere avuto buoni risultati, nonostante il nuovo calo trimestre su trimestre, dalle vendite di iPad. In particolare Cook ha spiegato che «nei mercati dove competiamo (quello dei tablet sopra i 200$) iPad ha un altissimo successo. Negli USA abbiamo il 72% del mercato dei tablet». Le prospettive restano molto buone: «il 59% di chi vuole comprare un tablet, comprerà un iPad e il gradimento di chi lo possiede è del 97%». iPad Pro 9,7, in particolare, ha ricevuto un eccellente riscontro da parte dei clienti e nel corso del trimestre di giugno ci dovrebbe essere il miglior risultato anno su anno degli ultimi 24 mesi. Quindi iPad Pro 9,7 può fermare il declino delle vendite del computer a tavoletta.
iPhone SE richiesta sopra le previsioni
iPhone SE, una delle novità delle ultime settimane, il cui apporto non è stato di fatto contabilizzato nel corso del bilancio visto il periodo del lancio, starebbe registrando una «domanda sopra le previsioni. Siamo molto contenti – ha detto Cook – della risposta dei clienti ed è proprio per l’elevata domanda che stiamo registrando una scarsa disponibilità». Cook ha spiegato che l’iPhone SE sta attirando nuovi clienti che vogliono un prodotto più compatto e quelli che non potevano affrontare il precedente prezzo di ingresso: «tutti e due questi mercati – ha detto il CEO – sono molto importanti per noi» A chi chiedeva se non si fosse di fronte ad un nuovo caso iPad mini, ovvero ad un picco iniziale seguito da un progressivo calo, Cook ha replicato: «non sarà così. Il ciclo di iPad è molto più lungo, iPhone ha un ciclo molto differente».
Apple Music: 13 milioni di clienti
Apple ha anche annunciato di avere raggiunto 13 milioni di abbonati ad Apple Music. Il dato è ancora enormemente inferiore a quello di Spotify (30 milioni), ma di due milioni sopra quello di febbraio. Apple avrebbe ottenuto il risultato grazie al supporto convinto di alcuni artisti (come Drake) e al fatto che dispone di alcune esclusive che hanno dato impulso al mercato dello streaming. Importante sarebbe anche il fatto che sta crescendo in maniera solida e costante il numero di coloro che hanno scelto il servizio a pagamento. «Apple Music ha fermato il declino del settore musicale registrato da iTunes – ha detto Maestri – e ora siamo al punto in cui possiamo tornare a risalire».
iPhone 6s ruba clienti ad Android, due milioni di nuovi utenti Mac
Un ultimo importante aspetto riguarda le migrazioni da Android che sono al massimo mai registrato, come aveva spiegato in una breve intervista al Wall Street Journal lo stesso Cook. iPhone 6s sta suscitando l’interesse anche dei nuovi clienti e questo per Apple è molto importante in prospettiva. Il fenomeno, quello degli switchers, viene registrato anche sulla piattaforma Mac: «oltre la metà dei Mac venduti – ha detto Cook – è finito nelle mani di nuovi clienti. In alcuni paesi la percentuale è anche più alta: in Cina è dell’80%». Nonostante il calo delle unità (da 4,5 milioni a 4 milioni) è molto probabile che Apple, per effetto del calo molto più importante registrato dai concorrenti, abbia migliorato la sua quota di mercato.