App Store ha cambiato tutto eliminando i supporti fisici ma dal Giappone arriva Pico Cassette, un progetto che vuole far rivivere i videogiochi su cartuccia anche sugli smartphone attuali. L’idea è stata mostrata per la prima volta al Tokyo Game Show anche se progetto e video sono stati pubblicati solo in questi giorni tramite Makuake, piattaforma di raccolta fondi del Sol Levante simile a Kickstarter e Indiegogo.
I videogiochi su cartuccia delle console del passato offrivano alcuni vantaggi innegabili: per gli utenti erano semplicissimi da usare, mentre per gli sviluppatori riducevano o rendevano piuttosto difficile la pirateria e mantenevano elevati i prezzi. App Store ha demolito questo paradigma senza rinunciare alla facilità d’uso ma, molti sviluppatori lamentano la guerra sfrenata dei prezzi che ha portato al modello freemium.
L’idea di Pico Cassette è stravagante e originale, anche per la soluzione proposta: mancando un alloggiamento per inserire le cartucce dei videogiochi l’ideatore ha pensato bene di sfruttare l’unico connettore libero e non proprietario in qualsiasi dispositivo, vale a dire quello del jack audio da 3,5 mm.
È già stato pubblicato il primo gioco Ninja JaJaMarukun, un classico stile Donkey Kong pubblicato ai tempi del Nintendo NES: il prezzo iniziale per un gioco è di 45 dollari, circa 40 euro ma poi, una volta in produzione potrà scendere fino a 28 dollari, circa 25 euro. Secondo Cnet la raccolta fondi procede bene ed è molto probabile che Pico Cassette rilascerà altri giochi su cartuccia per iPhone e Android ma è certo che gli ideatori siano già preoccupati per il possibile arrivo di iPhone e di altri smartphone privi dello storico jack audio.