Per rendere le etichette di efficienza energetica più comprensibili per i consumatori e aiutarli a compiere scelte di acquisto più consapevoli, la Commissione Europea ha predisposto nuove modalità di etichettura per lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga, frigoriferi, lampade, schermi elettronici, compresi i televisori, e apparecchi di refrigerazione con funzione di vendita diretta.
L'”efficienza energetica prima di tutto”, spiega la Commissione, è un principio essenziale della strategia dell’Unione dell’energia, un modo efficace per ridurre le emissioni, far risparmiare i consumatori e diminuire la dipendenza dell’UE dalle importazioni di combustibili fossili.
A vent’anni dalla sua introduzione, il successo dell’etichettatura energetica ha favorito lo sviluppo di prodotti sempre più efficienti sotto il profilo energetico, ma l’attuale sistema di etichettatura è diventato troppo complesso.
Nel 2017 l’UE ha adottato norme più chiare in materia di etichettatura energetica, passando dall’attuale scala che va da A+++ a G a una scala da A a G, più semplice e comprensibile per i consumatori. Un prodotto classificato A+++ potrebbe ad esempio diventare di classe B secondo la nuova scala, pur continuando a consumare lo stesso quantitativo di energia. Questi cambiamenti garantiranno più spazio alle classi superiori per commercializzare modelli più efficienti dal punto di vista energetico.
Queste nuove etichette saranno utilizzate nei punti vendita e on-line dal 1° marzo 2021. Altri dettagli sul sito web del DG Energia. Il memo tecnico si trova a questo indirizzo.