Pochi giorni fa si è conclusa la battaglia legale che ha visto schierate Apple e la società Apple Corps che detiene i diritti dei Beatles. I dettagli sono riservati ma un ingegnoso giornalista americano ha letto meglio di tutti tra le righe. Si tratta di Jeremy Horwitz di iLounge che disegna uno scenario accattivante e che va al di là della semplice pace tra le Mela di Jobs e quella di Apple Corps dei Beatles approndando ad un iPhone carico di musica dei Beatles è da interpretare come un molto probabile approdo della band di Liverpool su iTunes.
Il ragionamento parte dal vecchio accordo del 2003 tra le due Mele che ha impedito che Apple vendesse musica tramite supporti fisici, quali CD o anche iPod con musica precaricata. Questa è la ragione che spiega perché anche con iPod U2 la musica della band non fosse fornita direttamente e precaricata nella memoria di iPod. Nella confezione Apple forniva un buono valido per scaricare gratuitamente il catalogo U2. Quindi proprio per la causa in essere e il vecchio accordo con Apple dei Beatles, Apple (ex Computer) poteva tranquillamente vendere e distribuire musica via iTunes ma non mediante media fisici.
Il nuovo accordo stipulato pochi giorni fa tra le due Mele garantisce libertà completa ad Apple (computer) di utilizzo dei loghi e dei nomi da lei registrati con limitazioni e diritti riservati solo per il materiale dei Beatles. La situazione giuridica è dunque tutta nuova così dal che il sottile Horwitz ne deduce che d’ora in poi nulla impedisce che le due società troveranno un accordo, vantaggioso per entrambe, per rendere disponibile la musica dei Beatles su iTunes. Nella stessa direzione quindi possono essere interpretati sia le schermate di iPhone zeppe di titoli Beatles viste al Macworld, sia la recente notizia dell’avviato processo di rimasterizzazione digitale dell’intero catalogo Beatles…
Ma questo è solo l’inizio. I nuovi accordi, sempre secondo Horwitz, permetterebbero ad Apple non solo di vendere musica su supporti fisici tradizionali, CD e DVD, ma addirittura di precaricare musica nella memoria degli iPod in vendita. Da qui è facile desumere scenari futuri più o meno immediati, più o meno fantascientifici (per ora) in cui Apple venderà iPod versione Yellow Submarine, oppure iPod contenenti l’ultimo album del cantante in voga, tutti personalizzati e tutti con la batteria carica, pronti per essere utilizzati subito e senza ausilio del computer.
Lo stesso Horwitz a fine articolo avvisa che si tratta solamente di sue ipotesi personali, quindi alcune o tutte delle sue previsioni potrebbero essere smentite dallo svolgersi dei fatti. Nel frattempo, in attesa di un iPod Box contenente tutti i lavori dei Led Zeppelin precaricati e arricchito da una serie di Art incise al laser, non ci resta che congratularci con l’ingegnoso giornalista!
[A cura di L. M. Grandi]