Alcuni siti americani segnalano il calo delle scorte degli iMac di fascia più alta. In alcuni casi, scrive AppleInsider, i rivenditori sarebbero completamente privi delle macchine da 3,06 GHz; si tratta di Amazon, MacMall, MacConnection, Best Buy, OnSale e ClubMac, in pratica tutti i principali negozi che hanno anche attività on line. Amazon addirittura avrebbe cancellato il computer dal suo catalogo, un’operazione che viene messa in atto solo quanto un prodotto ha raggiunto la fine della produzione e non quando manca unicamente per l’esaurimento delle scorte a magazzino.
AppleInsider sottolinea anche l’incremento dei tempi di consegna sullo store on line di Apple stessa. Negli Usa gli ordinativi sono soddisfatti in 2-4 giorni invece che in 1-2 giorni. In Italia i tempi di consegna per il modello da 3,06 GHz sono da tempo fissati a tre giorni.
Voci su un rallentamento della produzione dei modelli di fascia alta di iMac sono in circolazione da diverso tempo. A fine gennaio lo stesso AppleInsider, citando alcuni rivenditori, parlava di impossibilità di Apple a fare fronte ad ordini degli iMac da 3.06 Ghz e di scorte limitate per gli altri modelli. Allora come oggi, dando retta alle voci, si tratterebbe del segnale che il lancio dei nuovi iMac è ormai prossima.
Ricordiamo che secondo la maggior parte degli osservatori la presentazione di nuove macchine non dovrebbe avvenire prima della seconda metà di marzo. La data da segnare sul calendario sarebbe il 24 marzo, giorno in cui potrebbe essere organizzato anche un evento ad hoc per una sorta di “big bang” dell’hardware: nuovi iMac, nuovi Mac mini e nuovi Mac Pro. Non si può però neppure escludere che Apple presenti prima di allora qualche novità che non comporta rivoluzioni, come sarebbe un ritocco degli iMac.