Dal primo luglio Dick Costolo non sarà più amministratore delegato di Twitter. La decisione è stata presa dallo stesso Costosolo che resterà ad ogni modo nel board. Nel frattempo che il consiglio cercherà un nuovo amministratore, il co-fondatore e presidente Jack Dorsey diventerà CEO ad interim.
Costolo, 51 anni, è entrato nel gruppo nel 2009 con il ruolo di direttore operativo dopo aver lasciato Google; ha guidato Twitter dall’ottobre 2010 a oggi e la decisione di lasciare è contenuta in una nota (PDF) in cui si annuncia la transizione. “Sono terribilmente orgoglioso del team Twitter e di tutto quello che i team hanno realizzato insieme nei sei anni con l’azienda” scrive Costolo; “Abbiamo grandi leader che lavorano bene insieme e strategie chiare che animano obiettivi e priorità”.
La voce circolava da tempo e Costolo era sotto pressione: il social network attira l’interesse dei media, politici e leader di vari settori, ma continua a non macinare profitti. Gli investitori da tempo pretendevano un cambiamento per via della crescita troppo lenta e la non certo entusiasmante performance del titolo in borsa. Tra gli investitori che da tempo stanno facendo pressione su Twitter, c’è Chris Sacca il quale ha recentemente pubblicato un’analisi su come a suo modo di vedere Twitter dovrebbe cambiare.