eSAS, il primo sistema al mondo di sospensioni anteriore e posteriore a controllo elettronico per biciclette sviluppato da HiRide, supera a pieni voti il test sul pavé della Parigi-Roubaix. La tecnologia ideata dall’impresa milanese è stata utilizzata con successo sia in occasione della prova esclusiva dedicata alla stampa internazionale che sulle bici di alcuni professionisti durante la massacrante competizione su strada.
HiRide, azienda nata nella fabbrica di imprese e-Novia, ha riscontrato sulle strade di Roubaix ulteriori testimonianze che confermano la validità delle proprie sospensioni elettroniche eSAS anteriore e posteriore per bici da corsa. Infatti, nei giorni che hanno preceduto la Parigi-Roubaix, i tecnici di HiRide hanno presentato il primo sistema al mondo “full suspended” a controllo elettronico per biciclette da strada e gravel.
Cosa fa eSAS
In particolare, sul pavé delle strade francesi, è stato utilizzato ulteriormente il sistema HiRide che adatta automaticamente e in tempo reale il proprio comportamento, facendo sì che la sospensione assorba le variazioni del terreno sconnesso, garantendo una risposta “rigida” quando si pedala su asfalto liscio e allo stesso tempo maggiore stabilità e comfort quando si viaggia su terreni accidentati.
Questo è l’obiettivo del sistema eSAS che, analizzando le condizioni del terreno e le vibrazioni del telaio in tempo reale, adatta in maniera automatica il comportamento delle sospensioni, rendendo il telaio più rigido o più flessibile.
Com’è fatto eSAS
Il sistema è composto da due sospensioni elettro-idrauliche comandate da una unità di controllo munita di accelerometri e giroscopi. Elaborando i dati provenienti dai sensori, gli algoritmi controllano le sospensioni per garantire al ciclista rigidezza e flessibilità del telaio esattamente quando ne ha bisogno. Il sistema inoltre è dotato di un’interfaccia intuitiva che consente al ciclista di interagire con il sistema e di un modulo Bluetooth e ANT+ per la comunicazione con smartphone e ciclo computer.