Nikon ha presentato la nuova reflex digitale professionale formato FX da 36,3 megapixel D800. L’apparecchio ha un potenziale in grado di competere con le fotocamere di medio formato, pur garantendo l’agilità tipica di una reflex digitale e il produttore ha previsto anche una versione speciale alternativo denominata D800E, con filtro ottico per chi desidera ottenere il massimo in termini di contrasto e nitidezza dell’immagine.
Il sensore CMOS formato FX (full-frame) da 36,3 megapixel sfrutta12 canali di read-out con conversione A/D a 14 bit e rapporto segnale/disturbo elevato consente di generare immagini di alta qualità con disturbo minimo e ampia gamma dinamica. Con la sensibilità ISO 100-6400, estendibile fino a 25.600 (equivalente) e 50 (equivalente) stabilisce un nuovo confine per le reflex digitali con questo livello di risoluzione. I sistemi di riduzione del rumore sono in grado secondo il produttore di gestire il “rumore fotografico” senza sacrificare alcun dettaglio, assicurando flessibilità in tutte le condizioni di luce.
Il “motore” della fotocamera è l’EXPEED 3 che supporta l’elaborazione immagini a 16 bit. Interessante anche il versante video: filmati in full HD (1080p) possono essere registrati a 30fps, 25fps e 24fps, con opzioni 60p, 50p e 25p a 720p (la durata continua dei singoli girati video non può superare i 20 minuti). La D800 consente, inoltre, la ripresa full HD sia nel formato FX sia DX. Per quanto concerne l’audio, oltre all’ingresso del microfono stereo esterno, è presente anche l’uscita audio per le cuffie esterne con la quale è possibile perfezionare l’audio separatamente, prima o durante la ripresa. Utile anche la configurazione line input per registratori lineari PCM.Per editing di qualità professionale, la D800, in modalità live view, offre la possibilità di registrare il filmato in formato non compresso con videorecorder digitali e monitor esterni, funzionalità presente per la prima volta in una fotocamera reflex. I dati vengono trasmessi attraverso la connessione HDMI con dimensione immagine e framerate fps scelti a menu e senza la sovrapposizione di informazioni, che possono invece essere visualizzate sul monitor TFT della fotocamera.
I comandi personalizzati per utilizzare la modalità live view sono comodi: anziché ruotare la ghiera di comando è possibile effettuare un controllo più sensibile dell’apertura diaframma mediante i pulsanti dedicati nella parte anteriore della fotocamera. Il contrassegno “indice” facilita l’assegnazione di tag ai fotogrammi importanti sulla timeline grazie all’inserimento d’indicatori durante la registrazione dei filmati, per un più immediato reperimento in fase di editing.Il sistema di riconoscimento scena del produttore incorpora un sensore RGB da 86.400 pixel di nuova concezione in grado di individuare i volti umani attraverso il mirino ottico e riconoscere colori e luminosità di una scena, analisi utilizzata anche come supporto per la messa a fuoco, l’esposizione automatica. ecc.
Il sistema Multi-CAM 3500FX AF, con impostazioni di copertura a 9, 21 e 51 punti selezionabili o configurabili singolarmente, il modulo e gli algoritmi autofocus, sono stati riprogettati migliorando la sensibilità dell’acquisizione in condizioni di scarsa illuminazione fino a -2 EV (ISO 100, 20 °C). La funzione AF è possibile anche con un valore di luminosità apertura combinato pari a f8 (ad esempio un obiettivo f/4 AF-S da 600 mm con un moltiplicatore di focale 2x TC-20EIII) con 11 sensori AF coinvolti e a valori compresi tra f/5.6 e f/8, con 15 sensori AF. La selezione del modo area AF e AF semplificata è ora possibile senza spostare l’occhio dal mirino.
Stando ai dati dichiarati dal costruttore, l’apparecchio offre risposte rapide: tempo di avvio di circa 0,12 secondi, ritardo allo scatto ridotto a circa 0,04 secondi (equivalenti a quelli della D3s), con capacità fps continua di 4 fps (in formato FX e modalità ritaglio 5:4), 5 fps (in modalità ritaglio 1.2x e formato DX) e 6 fps (in modalità ritaglio formato DX, utilizzando l’opzionale Multi-Power Battery Pack MB-D12).Il monitor LCD è da 8cm, offre visione grandangolare e 921.000 punti. La luminosità del display è regolata automaticamente in base all’ambiente di visualizzazione e durante la riproduzione è possibile ingrandire le immagini fino a 46x, funzione utile per la verifica spot focus.
Il mirino ottico (in prisma in vetro) garantisce il 100% di copertura dell’inquadratura e ingrandimento di 0,7x (50 mm f/1.4 impostato su infinito, -1.0m-1). L’orizzonte virtuale elettronico a doppio asse permette di controllare, attraverso il monitor LCD o il mirino, la posizione della fotocamera in relazione al piano orizzontale e l’orientamento alto/basso (rotazione avanti o indietro).
Il corpo macchina è realizzato in gomma di qualità e permette una solida impugnatura. Il corpo camera della D800 è realizzato in lega di magnesio e pesa circa il 10% in meno della D700. Il pulsante di scatto è stato migliorato affinché il dito indice dell’utente possa restare appoggiato in modo comodo per periodi più lunghi. Anche la ghiera di scatto è stata ottimizzata e nuovo pulsante per il bracketing, facilita operazioni quali l’HDR.
L’otturatore di questa nuova reflex è testato a detta del produttore su oltre 200.000 cicli di scatto e l’ampia gamma di tempi di posa propone un range da 1/8000 a 30s; l’apparecchio offre il monitoraggio per auto-diagnostica dell’otturatore e un’unità di comando per la riduzione del consumo energetico si attiva quando l’otturatore è sollevato per lunghi periodi durante la registrazione di filmati.
A livello di efficienza energetica la D800 prevede una batteria ricaricabile Lcon la quale è possibile scattare secondo Nikon circa 850 immagini o di realizzare 60 minuti di filmati in modalità live view. per quanto riguarda le connessioni, non manca un doppio slot per schede ad alta velocità CF (UDMA 7), SD (SDXC e UHS-1) e la connessione USB 3.0.
Per quanto concerne lastre funzioni, interessante la funzione time-lapse che consente di salvare immagini come file video, con tempi di riproduzione da 24 a 36.000 volte più veloci del normale e gli effetti HDR. Il controllo minuzioso della temperatura colore consente di intervenire in modo preciso sul bilanciamento del bianco. La temperatura colore può essere impostata manualmente con incrementi di 10 Kelvin o unità Mired. Nuova è l’opzione automatica che consente di controllare il rapporto tra tempo di posa e sensibilità ISO sulla base della lunghezza focale dell’obiettivo utilizzato. È anche possibile scegliere tra quattro opzioni di area immagine e scegliere tra diverse modalità di ritaglio, tutte con relativa maschera visibile nel mirino: 5:4 (30,0 x 24,0 mm), 1,2x (30,0 x 19,9 mm) e formato DX (23,4 x 15,6 mm).
Le immagini e i filmati possono essere modificati e ritoccati direttamente “on camera”. I menu di ritocco includono una serie funzioni come l’elaborazione NEF (RAW), il ridimensionamento, il controllo della distorsione, l’effetto fisheye e miniatura, la correzione occhi rossi, vari effetti filtro e la funzione sovrapposizione immagini, oltre a consentire di indicare simultaneamente il punto di inizio e fine dei filmati.
Negli USA prezzo di listino della D800 è di 3.000$ (solo corpo). Il prezzo della D800E è di 3300$. L’arrivo nei negozi è previsto rispettivamente a fine marzo per la D800 e metà aprile per la D800E.
[A cura di Mauro Notarianni]