Nel weekend degli sconti in USA le vendite nei negozi crollano ma il problema non è la domanda: gli utenti acquistano sempre più online, tanto che per la prima volta il Cyber Monday supera il fatturato del Black Friday. La fotografia degli acquisti nel periodo più caldo dell’anno in USA è fornita da ComScore, riportato da Bloomberg: secondo la società di ricerca, che misura solo gli acquisti online effettuati da computer e non dai dispositivi mobile, le vendite nel Cyber Monday crescono del 17% per un totale di 2 miliardi di dollari, un record storico assoluto.
Questi dati contrastano con quelli negativi dei negozi fisici: secondo la National Retail Federation c’è stato un calo dell’11% delle vendite che comunque per volume, pari a 50,9 miliardi di dollari, risultano ovviamente di grandezza superiore rispetto all’online. Ricordiamo che secondo IBM gli acquisti da dispositivi mobile sono aumentati del 22%, un balzo notevole in cui iPhone e iPad hanno un ruolo di protagonisti indiscussi.
Il boom del Cyber Monday di quest’anno risulta ancora più sorprendente tenendo presente che numerose campagne di sconti sono state lanciate dai principali rivenditori online con diversi giorni di anticipo e proseguiranno anche oltre il weekend tradizionalmente legato agli sconti. Così nonostante le offerte siano ora più spalmate su un maggior numero di giorni, gli acquirenti hanno comunque concentrato i loro acquisti puntando sull’online e sul lunedì del Cyber Monday che sta acquisendo sempre più importanza rispetto al Black Friday e ai negozi tradizionali. Tra i principali beneficiari (ma anche fautori) del boom delle vendite online troviamo eBay che ha registrato +20,5%, quindi in linea con la media del 20,6%, mentre Amazon supera tutti con +23,8%.