Il nuovo standard USB-C è il futuro. Apple è stata la prima ad adottarlo con il nuovo Macbook 12’’ e già altre aziende hanno cominciato ad offrire le proprie soluzioni dotate di questo nuovo tipo di connettore.
Più piccolo e reversibile rispetto al classico USB-A, permette di gestire più funzioni in quanto, oltre al collegamento di periferiche per lo scambio e la sincronizzazione dei file, può essere usato per ricaricare il computer. Purtroppo il nuovo computer di Apple, più minimale che mai, ha un solo ingresso USB-C ma a questa estremizzazione c’è una soluzione e si chiama Cusby.
Si tratta di un mini-HUB modulare composto sostanzialmente da un ingresso USB-C da un lato ed un’uscita USB-C dall’altro, ciascuno dei quali offre una terza porta USB-C o un altro tipo di presa nel mezzo. In questo modo si potranno collegare in serie più di un Cusby per avere più ingressi disponibili sfruttando la sola porta del computer. In questo modo si possono avere USB-C supplementari, altre USB classiche, un ingresso Ethernet, HDMI e non solo.
Al momento si tratta di un progetto che sta cercando fondi su Indiegogo e diventerà realtà soltanto quando raccoglierà almeno 15.000 dollari per avviare la produzione di massa. Chi deciderà di sostenerlo con 65 dollari potrà ricevere due blocchi ed una prolunga USB-C a partire da ottobre. La società assicura che se il progetto andrà a buon fine, in futuro saranno ideati nuovi Cusby da agganciare al set dotati di ingresso Thunderbolt e lettori di schede SD e microSD.