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Un libro ma anche un sito, una lista di discussione, un numero di telefono ed un incontro. E’ Cuore di Mela, l’ultima fatica di Luca Accomazzi, oltre che appassionato utente Mac, anche una delle penne più originali e competenti in ambito informatico come riesce a dimostrare in questo caso realizzando un progetto originale per parlare di Apple e di tutti i suoi prodotti.
Il rapporto con i personal computer del popolare “Akko” comincia nel 1980, quando suo padre gli offre un personal al posto del videoregistratore che lui sognava. Diviene così proprietario di uno dei primi Apple II Europlus apparsi in Italia. A fine 1984, divenuto studente universitario di informatica, inizia la sua collaborazione con Bit, la prima rivista di informatica personale d’Europa, nonché — a quei tempi — la più diffusa e autorevole. Si occupava, ovviamente, di Apple II: ma il suo primo articolo parla di Macintosh, il nuovo calcolatore appena uscito dai laboratori di Cupertino.
Cuore di Mela è innanzitutto un libro (disponibile sia in versione cartacea, sia sotto forma di eBook) che prenderà vita grazie alla raccolta fondi recentemente lanciata su Kickstarter se raggiungerà i 6.000 euro necessari per finanziare il progetto, che si arricchirà se verranno conseguiti alcuni obiettivi.
Nello specifico, se entro i termini si raccoglieranno almeno 10.000 euro, sarà realizzato un sito web collegato al libro, che permetterà ai sottoscrittori di partecipare ad un forum presidiato personalmente da Luca Accomazzi e dove si discuterà di Apple (oltre che del libro). Con 20.000 euro la versione ebook sarà arricchita di animazioni ed illustrazioni originali, con 25.000 euro il libro sarà successivamente aggiornato in occasione dell’uscita di iOS 11 e di macOS 10.13, mentre con 30.000 euro sarà pubblicata anche una versione inglese. Sono diverse anche le modalità di finanziamento del progetto. A partire da 19 euro si potrà mettere mano alla versione digitale in PDF del libro, con 25 euro si otterrà l’ebook mentre con 40 euro si otterrà anche la versione cartacea.
Cuore di Mela nasce comunque con l’idea di essere più di un libro. «Un libro – spiega l’autore – è quella cosa meravigliosa ma un po’ ottocentesca che a un certo punto l’autore chiude e lancia. Io sogno un progetto in cui il testo viene modificato di continuo. Non solo se esce una nuova versione del sistema operativo, ma anche se i lettori chiedono più approfondimenti in uno specifico argomento». Un libro che cresce e si migliora col tempo, quindi, dove altri esperti saranno invitati per trattare argomenti specifici in modo concreto, dettagliato ed aggiornato.
