Il mercato degli smartphone in Cina ha registrato una delle perdite più importanti della storia. Lo hanno già riferito studi di settore nei giorni scorsi e continua oggi a riportarlo anche Canalys. Questa volta, però, nemmeno Apple sarebbe esente dal calo, ed anzi sarebbe stata spinta fuori dal podio da Xiaomi.
Secondo l’ultimo rapporto, otto dei primi dieci fornitori in Cina hanno visto le spedizioni in caduta su base annuale, con una piccola eccezione rappresentata da Xiaomi. Il brand, infatti, avrebbe incrementato le spedizioni del 37 per cento nell’ultimo trimestre, portandole a 12 milioni di unità, spingendo Apple al quarto posto, dunque fuori dal podio. Canalys non fornisce i numeri di Apple, ma ha osservato che i primi quattro marchi, quindi Huawei, Oppo, Vivo, e Xiaomi, hanno rappresentato oltre il 73 per cento delle spedizioni totali nel periodo di riferimento in Cina.
Ed allora, mentre i dati counterpoint di qualche giorno fa elogiavano il design di iPhone X, lo studio Canalys evidenzia come Xiaomi abbia raggiunto tali risultati grazie ai prezzi aggressivi praticati con i suoi terminali. Al momento, il brand cinese viene associato a smartphone low cost, anche se il brand sta tentando di evolversi verso un’impronta di smartphone premium, grazie a Xiaomi Mi Mix 2s e Xiaomi 6X.
Sembra che quest’ultimo rapporto torni ad essere in linea con quanto riportato pochi giorni prima dall’analista di UBS Steven Milunovich, secondo cui il mercato Apple cinese sarebbe abbastanza saturo, prospettando un periodo piatto e senza troppa crescita nel lungo periodo.
Ad ogni modo, dopo questi ultimi periodi di crisi, il mercato cinese degli smartphone dovrebbe tornare a crescere durante il prossimo Q2, proprio in concomitanza con il lancio dei nuovi terminali di Oppo, Vivo e Huawei. Per quanto concerne Apple, si avranno dati più certi sulle vendite del trimestre appena conclusosi il prossimo 1 maggio, quando saranno annunciati i risultati finanziari ufficiali.