Un trasporto su strada più sostenibile, grazie a una rete stradale monitorata, un numero di veicoli minore in viaggio e una maggiore sicurezza per i passeggeri: questi gli obiettivi di Crowd4roads, un progetto che coniuga il viaggio e la tecnologia. Crowd4roads è un progetto europeo realizzato da Università di Urbino, BlaBlaCar e Regione Marche che intende combinare le pratiche di condivisione dei viaggi e le tecniche di monitoraggio collaborativo per contribuire alla sostenibilità del trasporto su strada.
Crowd4roads – presentato il 3 dicembre presso l’Università di Urbino – è una piattaforma di collegamento tra BlaBlaCar (con oltre 20milioni di utenti in 20 paesi è un gigante dei viaggi in auto condivisi che passano dal digitale) e SmartRoadSense (il sistema di monitoraggio che sfrutta gli accelerometri degli smartphone per stimare l’irregolarità del manto stradale e tenerne sotto controllo il deterioramento). Costituendo un legame tra questi due progetti, e sfruttando la sarin economy, i dati aperti e le nuove tecnologie, Crowd4roads, vuole contribuire al miglioramento per la sostenibilità della rete stradale e del trasporto su gomma.
A partire da gennaio 2016 la Regione Marche metterà a disposizione del progetto il proprio cloud e BlaBlaCar inviterà a utilizzare SmartRoadSense, la propria community italiana. La partecipazione degli utenti di BlaBlaCar sarà determinante per la diffusione capillare del progetto e la raccolta dati sul territorio.
“Ci sono problemi che vanno affrontati dal basso, facendo leva sul senso civico e sfruttando la tecnologia per rendere naturale e immediata la collaborazione tra cittadini e istituzioni nell’interesse comune”, spiega Alessandro Bogliolo, coordinatore del progetto. Una collaborazione che passa dallo smartphone, dall’app di BlaBlaCar, dalla tecnologia e dal cloud. Entro la fine dell’anno saranno presentati tutti i dettagli e le informazioni per aderire al progetto e contribuire, nella Regione Marche, ad un trasporto più sostenibile.