CrossOver è un software sviluppato da CodeWeavers che permette a molte applicazioni basate su Windows di essere eseguite su Linux e macOS.
CrossOver è un particolare software che consente di eseguire applicazioni Windows senza bisogno di installare il sistema operativo vero e proprio. Si tratta, lo ricordiamo, di una soluzione molto diversa rispetto a quelle proposte da software di virtualizzazione quali Parallels Desktop o altri simili: è un progetto basato su WINE, sistema che consente l’esecuzione di applicazioni Windows senza bisogno che sia presente il sistema operativo vero e proprio.
La tecnica è interessante (non costringe l’utente a comprare la licenza Windows e installare e sprecare spazio sul disco) ma presenta varie limitazioni: non tutti i software, infatti, sono compatibili con questo sistema di virtualizzazione (un elenco di applicazioni testate e garantite è presente sul sito del produttore).
L’ultima versione (si scarica da qui) integra alcune migliorie e si concentra sull’esecuzione di un numero maggiore di giochi, guadagnando la possibilità di eseguire applicazioni a 32 bit su Mac, una peculiarità che è interessante per gli utenti Mac che usano i sistemi operativi più recenti, tutti esclusivamente a 64 bit.
La nuova versione è basata sulla versione open source Wine 9.0 e integra migliaia di cambiamenti in termini di performance e altri fondamentali per l’esecuzione di un numero maggiore di applicazioni. Sono presenti migliorie per il supporto alle API Vulkan, a display multipli e allo scaling High-DPI.
Gli sviluppatori di CodeWeavers riferiscono che CrossOver consente di eseguire un numero maggiore di giochi, inclusi titoli quali Planet Zoo, Warframe, The Binding of Isaac: Rebirth, Mafia: Definitive Edition, Age of Empires III: Definitive Edition, Horizon Zero Dawn e Anno 1800.
Dallo scorso anno CrossOver integra il supporto per i videogiochi Windows con tecnologia DirectX 12.
CrossOver per Mac è venduto 74 € direttamente sul sito dello sviluppatore. Una versione di prova può essere scaricata e usata gratuitamente per 14 giorni. Il requisito minimo è macOS 10.15 Catalina.
Gli sviluppatori affermano che le novità integrate sono solo l’inizio di quello che è in programma quest’anno.