Le motociclette si sono evolute più velocemente rispetto ai caschi, ma CrossHelmet sta provando a invertire questa tendenza con uno speciale modello messo in mostra al Consumer Electronics Show di Las Vegas. Si chiama CrossHelmet X1 e integra diverse tecnologie che rivoluzionano il modo di guidare le moto in strada mettendo al primo posto la sicurezza.
«Per riuscire in questo ambizioso obiettivo» spiega un portavoce della società «Abbiamo aumentato la visibilità, ridotto le distrazioni dal rumore e consentito un minimo di connettività». Il casco monta a questo scopo un HUD, acronimo di heads-up display, che collabora con una telecamera installata sulla nuca per offrire una visione piuttosto completa di quel che accade dietro, senza dover distogliere gli occhi dalla strada guardando lo specchietto retrovisore o inclinando il capo. Proprio come lo specchietto retrovisore dell’auto, si può vedere senza difficoltà un’ampia porzione di quel che accade dietro di sé, in una frazione di secondo e con minimi movimenti della testa.
Altra caratteristica di CrossHelmet è il sistema che l’azienda chiama CrossSound Control, progettato per migliorare la concentrazione riducendo i suoni ambientali a seconda delle proprie esigenze. E’ in pratica possibile ridurre il rumore di fondo, soprattutto quello del rombo del motore della motocicletta o del fruscio del vento a velocità sostenute per ridurre l’affaticamento del guidatore nelle lunghe traversate in moto.
Trattandosi di un casco connesso, è possibile collegarlo via Bluetooth allo smartphone per accedere ai comandi vocali (di Siri e Google Assistant) per telefonare, riprodurre la musica o impostare il navigatore GPS senza toccare lo smartphone o interrompere la corsa. E’ possibile controllare anche parte delle funzioni tramite il touchpad installato sul lato del casco che risulta sensibile al tocco con guanti da moto. Si può anche organizzare chiamate multi-utente con altri motociclisti in caso di viaggi di gruppo per comunicare facilmente eventuali variazioni del viaggio.
CrossHelmet pesa meno di 2 kg e incorpora ai lati due strisce LED di colore bianco che aumentano la visibilità del motociclista nei viaggi di notte. Tutto il sistema è alimentato da innovative batterie in litio-ceramica (LCB), molto più sicure di quelle al litio che troviamo negli smartphone in quanto sono certificate per resistere al 100% a eventuali perdite di liquido o di fumo, incendi, esplosioni da impatto, foratura e danno termico.
L’azienda ha collaborato con diversi partner al fine di garantire che il casco CrossHelmet X1 rispetti gli standard di sicurezza richiesti in ogni paese in cui verrà commercializzato. L’innovazione di questo speciale modello non risiede soltanto nella connettività Smart, ma anche nell’ingegnerizzazione fisica (a tal proposito, hanno lavorato al suo sviluppo decine di ingegneri e designer di fama mondiale che hanno lavorato anche in Yamaha, Nikon e Sony).
Oltre ad essere costruito utilizzando tecniche attualmente impiegate nell’industria automobilistica, per migliorarne la resistenza strutturale, rispetto ai caschi tradizionali dispone di una visiera completamente riprogettata per offrire un campo visivo del 30% più ampio.
CrossHelmet X1 è nato come progetto su Indiegogo ottenendo più del triplo di quanto richiesto per avviarne la produzione di massa. Sarà in vendita a partire da giugno 2019 al prezzo di 599 dollari in due diverse colorazioni (grigio e nero) e due taglie (M, 58-60 cm e L, 61-63 cm).
Macitynet è presente al CES 2019 di Las Vegas con i suoi inviati per offrire ai lettori reportage, articoli, fotogallerie e video delle novità in mostra: tutti gli articoli dal CES 2019 si trovano a partire da questa pagina di macitynet.it.
