La superstar del calcio Cristiano Ronaldo è stata avvistata con indosso un iPod mentre salutava i fan prima di una partita svoltasi lunedì. Si tratta nello specifico di un iPod Shuffle di quarta generazione, commercializzato da Apple nel 2010 e dismesso nel 2017.
Un vecchissimo iPod insomma, che per la sua comprovata obsolescenza ha attirato l’attenzione delle persone invogliandole a scatenare le proprie reazioni, tra il serio e il faceto, attraverso i social network.
Il commento che va per la maggiore è il confronto tra il patrimonio del calciatore (secondo recenti stime, di oltre 450 milioni di dollari) e il prezzo di questo lettore musicale, che si può ancora acquistare online presso rivenditori terzi ad un prezzo che oscilla tra i 60 e i 200 euro.
Un tempo l’iPod era per Apple una grande fonte di rendita, cannibalizzata nel tempo dalla nascita e dal conseguente successo dell’iPhone e degli smartphone concorrenti a seguire che di fatto offrono le medesime funzioni e sono, volente o nolente, per la maggior parte del tempo nelle nostre tasche o tra le nostre mani.
Sarà che i 4 GB dell’iPod Shuffle gli sono sufficienti per archiviare le canzoni preferite o che venga particolarmente apprezzata la modalità di riproduzione casuale dei brani, solo Ronaldo conosce le reali motivazioni che lo spingono ad ascoltare la musica su un dispositivo di questo tipo.
Quel che è certo è che gli è stato di buon auspicio: nella partita che ha seguito il suo ingresso con l’iPod Shuffle agganciato alla cravatta, il CR7 ha collezionato la sua prima tripletta italiana, con il quarto suo gol su assist di Douglas Costa nella partita Juve-Cagliari conclusasi due giorni fa in casa con un quattro a zero.