Nessuno, nemmeno i maghi dell’economia lo avrebbero previsto: in Grecia i Mac, prodotti Apple, console e dispositvi elettronici sono diventati beni rifugio, come in passato lo sono stati oro, diamanti e gioielli. Questo incredibile effetto imprevisto della crisi greca è riportato da Bloomberg che descrive imponenti corse agli acquisti in Atene e nelle città più importanti del Paese.
Le banche sono ancora chiuse e da diversi giorni il limite di prelievo massimo dagli sportelli automatici è di solo 60 euro: nella profonda incertezza che domina gli animi della gente c’è la preoccupazione dell’uscita dall’euro ma, che si ritorni o meno alla dracma poco importa: la minaccia più realistica è quella di una svalutazione devastante della moneta. Chi possiede una carta di credito ancora valida o dispone di liquidità investe tutto il possibile in beni che potranno poi essere venduti altrove, possibilmente all’estero. Così il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Natasa, commessa di 33 anni di un rivenditore di elettronica di Atene: “Il Mac è qualcosa che mantiene il suo valore” indicando a dimostrazione pratica un iMac 27 esposto.
Ma non tutti i greci sono spinti alla corsa all’acquisto di Mac e di elettronica per la stessa ragione: un’altra persona intervistata mentre acquista un portatile spiega che è meglio farlo ora prima che sia troppo tardi, difficile sapere quando potrà rinnovare il computer visti i tempi che corrono. Per chi segue il mondo Apple è noto che i prodotti di Cupertino mantengono meglio il valore nel tempo, facilmente verificabile anche in Italia nel mercato dell’usato: in confronto gli altri marchi del mondo PC si svalutano in modo molto più sostenuto e più rapido. La corsa agli acquisti Apple in piena crisi greca non solo conferma tutto ciò, ma rappresenta un esempio valido persino nei corsi di economia. Nella storia i beni rifugio sono quasi sempre stati gioelli e material preziosi che durano a lungo: nelle crisi dei tempi moderni, con tempistiche così veloci da essere inumane, persino un computer o una console con vita media di pochi anni possono diventare beni rifugio.