I servizi di Apple, categoria che comprende App Store, Apple Music, Apple Pay, AppleCare, Apple TV+, Apple Arcade, Apple Fitness+, iCloud+ e altro ancora, hanno registrato un totale di 78 miliardi di dollari di ricavi nell’anno fiscale 2022.
È quanto emerge dalla presentazione dei risultati finanziari del quarto trimestre dell’anno fiscale 2022 (che termina il 24 settembre), nel corso del quale l’azienda statunitense ha annunciato un fatturato trimestrale di 90,1 miliardi di dollari, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente.
La categoria servizi ha registrato 19 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre, in aumento di circa un miliardo rispetto ai 18 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. I servizi hanno registrato 10 miliardi di dollari in più nel 2022 rispetto al 2021, settore nel quale Apple è in forte crescita. Dai dati emerge che gli abbonati ai servizi sono aumentati in modo significativo, con Apple che riferisce di oltre 900 milioni di abbonati a pagamento, 155 milioni in più rispetto allo scorso anno.
La scorsa settimana Apple ha aumentato i prezzi di Apple Music, Apple TV Plus e Apple One, con prezzi che nel nostro Paese ora partono rispettivamente da 10,99€, 6,99€ e 16,95€ per i piani individuali. Apple ha riferito che l’aumento dei costi è causato dall’aumento dei costi di licenza, ma che artisti e compositori guadagneranno di più per lo streaming della loro musica. Per il momento non ci sono aumenti ad altri servizi come ad esempio iCloud + il cui costo individuale resta vincolato ai prezzi precedenti.