Molti probabilmente non conosceranno Cow Clicker, una sorta di esperimento nato lo scorso luglio dalla mente di Ian Bogost, professore e game designer che ha voluto realizzare un gioco per Facebook in grado di ironizzare attraverso la satira sulla banalità di molti social game. In Cow Clicker, come suggerisce il nome, lo scopo è semplicemente quello di cliccare su una mucca al centro del proprio schermo: è possibile fare un click ogni sei ore, dopodiché i propri grandi traguardi possono essere condivisi tramite Facebook con i propri amici. I click effettuati possono essere spesi per acquistare altre mucche e oggetti in-game. Inutile dire che si tratta di una simpatica presa in giro del più famoso Farmville, sebbene abbia già attirato 50.000 persone e ha visto i giocatori effettuare oltre 5 milioni di click.
Ebbene, sulla base di tale successo, Ian Bogost ha deciso di continuare ulteriormente la propria parodia, espandendola su altre piattaforme. Sulla falsariga dei social games su Facebook, è ora disponibile Cow Clicker Connect, un widget web che permette agli utenti di personalizzare le pagine web con un semplice contatore, mentre le Cow Clicker API danno la possibilità agli sviluppatori di creare le proprie applicazioni di cow clicking: per dimostrare cosa è possibile fare con le API, lo sviluppatore ha pubblicato Cow Clicker Blitz, un puzzle game per Facebook, Moogle, un motore di ricerca, e Cow Clicker Moobile, un’applicazione per iPhone e iPod Touch che permette di cliccare sulle proprie mucche direttamente dal proprio smartphone. L’applicazione è scaricabile dall’App Store al costo di 79 centesimi, mentre è previsto anche un client da scaricare tramite Mac App Store.