Se ci sarà un ritardo nella presentazione e nella disponibilità degli iPhone 12, come ormai sembra appurato da più fonti oltre che confermato da Cupertino tramite Luca Maestri, non sarà per un problema di produzione delle lenti: il costruttore infatti è intervenuto direttamente nella questione smentendo i report circolati negli scorsi giorni.
Ricordiamo infatti che in uno dei suoi ultimi report Ming Chi Kuo, uno degli analisti più attendibili nel prevedere le novità di Cupertino, ha indicato problemi di produzione per Genius Electronic Optical, uno delle società incaricate da Apple per costruire le lenti destinate ai prossimi Phone 12. In particolare si evidenziava la comparsa di crepe e fessurazioni nella copertura antiriflesso per la lente grandangolare destinata ai modelli da 5,4” e 6,1” quando sottoposta a test di alta temperatura e elevata umidità.
Occorre anche rilevare che nello stesso report Kuo precisava che il problema riscontrato sulle linee di produzione non avrebbe probabilmente provocato alcun ritardo o problema per lancio e disponibilità dei terminali. Questo perché la stessa componente è realizzata anche da Largan Precision, da anni partner di Cupertino che da sempre diversifica ordinativi e fornitori proprio per ridurre ed evitare questo tipo di problemi.
Così come Apple mantiene il massimo riserbo sulle novità in arrivo, lo stesso sono tenuti a fare i suoi fornitori e partner commerciali. Ma senza trasgredire questa regola d’oro, pena l’esclusione dalle sterminate commesse di Cupertino, la stessa Genius Electronic Optical è intervenuta sull’argomento, come segnala DigiTimes, dichiarando che la produzione è ancora in corso senza problemi e che la domanda dei clienti procede normalmente. Non viene così indicato alcun terminale particolare e nemmeno il nome del cliente, ma tutti pensano immediatamente ad Apple e ai nuovi iPhone 12.
Per tutto quello che è emerso finora sugli iPhone 12 rimandiamo a questo approfondimento di macitynet. Per tutti gli articoli di macitynet che parlano di iPhone e Android si parte dai rispettivi collegamenti.