Usare il WiFi di casa o dell’ufficio per effettuare o ricevere chiamate sul proprio numero di cellulare? Può essere una buona soluzione tutte le volte in cui c’è un segnale limitato e a risentirne è la qualità delle telefonate come ad esempio potrebbe succedere nei palazzi storici dove le mura sono più spesso anche in garage e cantine che si trovano sotto il livello della strada. Per questo sempre più gestori telefonici oggi offrono opzioni per il WiFi Calling come la nuova TIM Voce WiFi.
Come funziona e perché conviene TIM Voce WiFi
Lo standard sui cui si basano questi servizi è lo standard Voice Over WiFi (VoWiFi) anche chiamato Wi-Fi Calling. Il nome, soprattutto se abbreviato, potrebbe richiamare lo standard più diffuso del VoIP che è tuttavia solo simile nel funzionamento. Il WiFi Calling permette di effettuare o ricevere sul proprio cellulare chiamate voce connettendosi alla rete WiFi domestica o dell’ufficio. Anche il VoIP permette di effettuare/ricevere chiamate voce gratis tramite il WiFi, infatti, con questa tecnologia è possibile effettuare chiamate voce solo tramite apposite applicazioni come tipicamente quelle per la messaggistica istantanea (WhatsApp, Telegram, ecc.).
Il Voice Over WiFi al contrario instrada direttamente le chiamate voce ricevute o effettuate dalla propria utenza personale sulla rete wireless, lasciando che il WiFi su cui si è registrati faccia da hotspot. Grazie a TIM Voce WiFi, in altre parole, ogni volta che si compone un numero di telefono o si risponde a una chiamata in arrivo sul proprio smartphone avviene in automatico uno switch tra la connessione dati e la connessione fissa che può assicurare una maggiore qualità di chiamata.
Quanto detto fin qui dovrebbe bastare a capire che per approfittare nel nuovo servizio Voce WiFi di TIM è indispensabile avere uno smartphone che supporta lo standard VoWiFi. Lo sono già buona parte di quelli di nuova generazione come i Samsung della gamma S22 ed S23, gli Xiaomi della Serie 12 e 13, e i Motorola più recenti; sono oltre 100 i modelli già compatibili e ce ne saranno molti altri di prossima commercializzazione. Per questo motivo gli operatori che supportano il Wi-Fi Calling propongono sempre più spesso piani in abbonamento che includono smartphone compatibili.
Non ci sono, invece, particolari requisiti per quanto riguarda la connessione WiFi: basta connettersi ad una qualunque rete WiFi, fissa o mobile di TIM o di un altro operatore, per chiamare senza problemi. Gli hotspot WiFi che consentono tale servizio possono essere sia interni, come la connessione domestica o dell’ufficio, sia esterni, come quelli presenti nei centri commerciali o nelle piazze. Sono inoltre supportate le offerte di connettività mobile come FWA e satellitare che garantiscono una soluzione interessante anche per le aree extra urbane e le seconde case.
TIM Voce WiFi non prevede contributi di attivazione o costi aggiuntivi, né sulla bolletta del telefono né sul conto dello smartphone: il prezzo della telefonata in Wi-Fi Calling è quello previsto dal proprio piano tariffario.