I processori ARM sono da sempre morigerati nei consumi, una delle caratteristiche che ha consentito alla società che sviluppa system-on-chip di vincere la sfida contro Intel nel settore mobile. Pensate cosa potrebbe venir fuori se ARM pensasse a un processore progettato specificatamente per consumare il meno possibile. Bene, questa non è un’idea campata in aria ma un progetto reale con un nome: Cortex M0+, microcontroller che ha la caratteristica di consumare solo 11.2uW per MHz e lo rende perfetto per l’utilizzo in varie apparecchiature domestiche, industriali, di analisi. Tra i primi licenziatari del processore, vi sono Freescale e NXP Semiconductor, società che lo utilizzeranno probabilmente in ambiti industriali, ma in futuro una sua variante potrebbe essere utilizzata senza problemi in tablet e smartphone.
Con queste premesse sarà dura per Intel offrire processori in grado di consumare ancora meno. A dicembre dello scorso anno, il produttore di Santa Clara ha annunciato la nuova piattaforma mobile basata su processori Atom, nota con il nome in codice “Cedar Trail” specificatamente progettata per dispositivi mobili di piccolo formato e compatti, con una migliorata durata della batteria. Intel ha incrementato le prestazioni del processore e quelle complessive dei sistemi, a fronte di un consumo energetico fino al 20% inferiore rispetto alla piattaforma precedente ma competere con ARM in questo settore sarà sempre più arduo.
[A cura di Mauro Notarianni]