Microsoft vuole competere con le tecnologie di riconoscimento vocale di Apple e Google e sta sviluppando “Cortana”, nome in codice di un personaggio che, sulla falsariga di quanto fanno Siri e Google Now, è in grado rispondere alle domande comprendendo il linguaggio naturale
I meccanismi di apprendimento e adattamento di Cortana sarebbero presi a prestito da “Satori”, tecnologia di Bing che sfrutta un “deposito di conoscenze” raccolto negli ultimi tre anni (entità, dati associati e relazioni tra le persone, luoghi) e in grado di fornire assistenza quando richiesto. Cortana – nell’intenzione di Microsoft – non è solo un’app che interagisce con l’utente riconocendo la voce, ma sarò al centro del rinnovo dell’insieme dei servizi delle future versioni di Windows Phone, Windows e Xbox One. Almeno questo è quello che riferisce Mary Joe Foley, giornalista statunitense da molti anni ben addentrata a quanto accade nell’impero di Redmond.
In un memo di Steve Ballmer reso noto a luglio di quest’anno e nel quale si parlava della riorganizzazione di Microsoft, c’è in effetti un accenno a Cortana: il CEO parlava di una nuova “shell abilitata ai servizi” alla quale Microsoft stava lavorando per tutta la famiglia di dispositivi, affermando che questa avrebbe cambiato il modo in cui gli utenti interagiscono con i tablet e i PC. “La shell non è solo l’interfaccia Metro/Modern/a mattonelle” continuava Ballmer, “la nostra UI sarà profondamente personalizzata, quasi magica, integrata nel cloud e in grado di imparare sempre più su persone e il mondo nel corso del tempo; supporterà tutti i servizi essenziali e sarà in grado di rispondere perfettamente a tutto quanto le persone chiedono e persino prevedere ciò di cui hanno bisogno, ancora prima di chiedere”.
In passato un dirigente che si occupa di Bing aveva affermato che Microsoft non avrebbe lanciato un “normale” servizio come quello della concorrenza, ma qualcosa di “rivoluzionario”, ma che questo sarebbe apparso tra il 2014 e il 2016.
Il nome Cortana deriva da un personaggio della serie Halo (ben nota anche gli utenti Mac visto che il primo episodio del gioco fu rilasciato anche per computer Apple). Così è definita nell’Halopedia: “Seria e diligente nello svolgere i suoi compiti, con un’indole allegra e la battuta facile” . Non ricorda un po’ qualcuno il cui nome comincia per “S”?