Negli USA Apple donerà 2 milioni di mascherine N95, quelle note anche con la sigla Ffp3 (filtering face piece di terzo livello), dispositivi di protezione individuale tra i più sofisticati, in grado di filtrare almeno il 95% delle particelle sospese nell’aria, inclusa l’eventuale presenza del coronavirus.
Non lo ha rivelato l’azienda di Cupertino ma l’ha fatto sapere il vicepresidente Mike Pence, responsabile del coordinamento della lotta contro il coronavirus negli Stati Uniti, che ha comunicato la notizia nel corso di un incontro con la stampa.
Nei giorni scorsi Apple ha intrapreso varie iniziative per la questione coronavirus. Si impegnata in donazioni per la risposta globale al COVID-19 – sia per aiutare a curare i malati che per contribuire a ridurre l’impatto economico e sulle comunità della pandemia – che hanno raggiunto oggi i 15 milioni di dollari in tutto il mondo. L’azienda ha anche annunciato che raddoppierà le donazioni dei dipendenti per sostenere gli sforzi di risposta di COVID-19 a livello locale, nazionale e internazionale.
VP PENCE: Apple is donating 2 Million N95 masks pic.twitter.com/w6ZBFurqmz
— ALX 🇺🇸 (@alx) March 21, 2020
Per l’Italia è stata annunciata una donazione “significativa” alla Protezione civile per sostenere la lotta al coronavirus. “Da oltre 35 anni l’Italia rappresenta una casa per Apple”, ha fatto sapere l’azienda. “Teniamo molto ai nostri clienti, ai colleghi e ai partner italiani; abbiamo costruito legami solidi, che diventano ancora più forti quando siamo uniti dall’obiettivo comune di proteggere la salute delle nostre comunità”. E ancora: “Con questo spirito di unità, Apple farà una significativa donazione alla Protezione civile per garantire che soccorritori in prima linea, i volontari e gli operatori sanitari abbiano le risorse per proteggere la loro salute, contribuendo al tempo stesso alla risposta dell’Italia al Covid-19. Siamo loro grati per l’altruismo e il coraggio che dimostrano ogni giorno”.
Nella lettera inviata ai dipendenti pochi giorni addietro, il CEO di Apple, Tim Cook, ha scritto: “Non c’è alcun dubbio sulla sfida di questo momento. L’intera famiglia Apple è grata agli eroici primi soccorritori, medici, infermieri, ricercatori, esperti di salute pubblica e funzionari pubblici di tutto il mondo che hanno dedicato tutta la loro energia ad aiutare il mondo ad affrontare questo momento. Non sappiamo ancora con certezza quando il rischio maggiore sarà alle nostre spalle”. “Eppure sono stato ispirato dall’umanità e dalla determinazione che ho visto ovunque nella nostra comunità globale. Come ha detto il presidente Lincoln in un momento di grandi avversità: “La situazione è carica di difficoltà, e noi dobbiamo elevarci grazie a questa situazione. Poiché le circostanze in cui ci troviamo sono nuove, dobbiamo pensare in modo nuovo e agire in modo nuovo.” “È così che Apple ha sempre scelto di affrontare le grandi sfide. Ed è così che ci alzeremo per affrontare anche questa”.
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