Il nuovo coronavirus 2019-nCoV continua a mietere vittime; negli ultimi giorni secondo il capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) c’è stata una stabilizzazione nel numero di nuovi infetti ma è ancora troppo presto per capire come si evolverà la situazione.
Fuori dalla Cina si registrano casi di contaminazione in trenta paesi e territori e vari eventi nel mondo sono in bilico o ad ogni modo turbati per la queatione coronavirus. Per quanto concerne il Mobile World Congress di Barcellona, l’annuale evento dediato a a smartphone e nuove tecnologie in generale, dopo Nvidia ed Ericsson, l’ultima azienda ad avere rinunciato è Amazon che ha deciso di annullare la sua partecipazione.
La GSMA (l’organizzazione che si occupa dell’evento) riferisce che il coronavirus ha avuto effetti dirompenti, particolarmente per espositori e partecipanti da tutto il mondo, compresi i 5-6.000 (5-6%) provenienti dalla Cina che da sempre hanno partecipato all’evento. “Il nostro pensiero va a tutte le persone colpite. Siamo grati per le misure preventive adottate dai nostri espositori cinesi, in particolare ZTE e Huawei”.
GSMA ha ad ogni modo deciso di procedere come pianificato e ospiterà l’evento MWC Barcelona dal 24 al 27 febbraio 2020. “Sebbene la GSMA sia in grado di confermare che alcuni grandi espositori quest’anno hanno deciso di non partecipare all’evento mentre altri stanno ancora considerando la possibilità di partecipare, possiamo affermare che saranno presenti oltre 2.800 espositori”. Sul sito della GSMA si legge: “È di grande importanza per GSMA continuare a coinvolgere il settore in questo periodo critico, in cui la connettività è sulla soglia di una nuova rivoluzione industriale.
L’associazione pochi giorni addietro ha riferito di essere impegnata a seguire attentamente e attenersi alle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), tutte le raccomandazioni in materia del governo cinese, tutte le raccomandazioni dell’autorità sanitaria spagnola e tutte le raccomandazioni e i protocolli delle forze dell’ordine e sanitarie.