Corel ha rilasciato un aggiornamento (59,37MB) per AfterShotPro, applicazione per la gestione dei flussi di elaborazione fotografica che include interessanti strumenti di editing, per la gestione degli asset e altri per la veloce elaborazione dei file RAW (ne abbiamo parlato qui).
La nuova versione aggiunge il supporto RAW per le Canon PowerShot G1 X, S100 e 5D Mark III; Nikon D4, D800, D800e; Panasonic GX1 e FZ150; Samsung NX100, NX200, NX5, NX10 e NX11, Sony NEX-C3, A35 e A57. Ora sono supportate anche Fuji X100, Leica V-LUX 3, Pentax K-01 e le Olympus OM-D E-M5. Due nuovi plug-in denominati Equalizer e Nostalgia, permettono di sfruttare nuove opzioni per la correzione automatica dei colori, creare effetti vintage in bianco e nero e simulare pellicole fotografiche.
Sono stati risolti alcuni problemi della release precedente, compreso un bug che in alcuni casi faceva comparire artefatti da un pixel nel centro di alcune immagini. Sono stati risolti problemi con le routine di localizzazione, è stata migliorata la stabilità complessiva del programma quando si rimuoveva o clonava un layer e altro ancora. Le routine di gestione dei file JPEG o TIFF sono state migliorate e ora consentono di gestire file di 40 megapixel (in precedenza il limite era 30).
AfterShorPro, lo ricordiamo, permette di organizzare le foto in cataloghi o cartelle, di trovare rapidamente le immagini per Metadati, effettuando ricerche per impostazioni della fotocamera, parole chiave o etichette, modificare le immagini utilizzando regolazioni non distruttive, applicare ottimizzazioni con funzioni di editing selettivo, generare output per album o siti web.
Il software è in grado di avvantaggiarsi della presenza di CPU multi-thread e multi-core e funziona su qualunque Mac con Mac OS X 10.5 o superiore e almeno 2GB di memoria RAM. After Shot Pro è multilingua (italiano compreso) e il prezzo di listino previsto è 89,99 euro. Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa.
[A cura di Mauro Notarianni]