Aperture, come abbiamo già scritto qui, non sarà più sviluppato. Se Adobe consiglia di passare a Lightroom, in Corel la pensano ovviamente diversamente e suggeriscono di passare ad AfterShot Pro 2.
L’applicazione di Corel è una soluzione completa per il flusso di lavoro fotografico per fotografi professionisti e appassionati. Il flusso RAW, la gestione flessibile delle foto, il fotoritocco non distruttivo avanzato offrono gli strumenti necessari per gestire e ottimizzare migliaia di foto. Questo programma è frutto dell’acquisizione da parte di Corel di Bibble Lab, la software house che in precedenza sviluppava l’applicazione. Sono presenti funzioni per la regolazione delle immagini consentendo di applicare correzioni esattamente nel punto in cui si desiderano, strumenti di ricerca che consentono di individuare le immagini con i dati EXIF quali impostazioni di fotocamera, lenti e date. Si possono aggiungere parole chiave personalizzate, classificazioni, etichette e segnalibri o usare gli standard del settore IPTC Metadata, come copyright e didascalie. Da segnalare, infine, strumenti per l’elaborazione in batch per rinominare più file, applicare regolazioni a gruppo di file simili con la stessa impostazione o per convertire ed esportare file in uno o più formati e grandezze di immagine predefinite.
Corel After Shot Pro 2 è in vendita a 69,99 euro. Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa. I requisiti minimi di sistema sono: OS X 10.7.3 o superiore e almeno 2GB di memoria RAM.