Controllare il credito residuo Iliad dall’estero potrebbe sembrare a prima vista facile e senza rischi ma questa semplice azione nasconde insidie inattese e costi nascosti frutto di una inopinata scarsa trasparenza o se vogliamo, mancanza di chiarezza dell’operatore francese – che possono prosciugarvi il credito. Vediamo nel dettaglio come controllare il credito residuo Iliad e a cosa prestare attenzione.
Controllare il credito residuo Iliad dall’estero via connessione internet
In presenza di una connessione internet, controllare il credito residuo Iliad dall’estero è effettivamente molto semplice: se siete in un locale pubblico o privato ed avete la possibilità di agganciarvi ad una rete online, basterà collegarvi al sito www.iliad.it, navigare all’interno dell’area personale e verificare il credito residuo.
Se vi trovate all’interno di uno dei Paesi coperti in roaming dalla vostra offerta, lo potrete fare direttamente via smartphone o tablet sfruttando la connessione dati gratuita inclusa nella vostra tariffa.
In alternativa potrete anche controllare il credito residuo direttamente dall’applicazione Segreteria Visiva, navigando nel menù account e controllando sempre da qui il vostro credito residuo.
In tutti questi casi, ripetiamo, controllare il credito residuo sarà semplice e soprattutto un servizio Iliad gratuito.
Come sempre evitate di scaricare ed utilizzare applicazioni di terze parti, che possono mettere in pericolo l’integrità del vostro dispositivo e dei vostri dati.
Ma cosa succede invece se non abbiamo a disposizione una connessione internet?
Controllare il credito residuo Iliad dall’estero senza connessione internet
Capita spesso di trovarsi all’estero e di non avere una connessione internet: proprio in questi casi è utile conoscere le nostre possibilità di effettuare chiamate standard.
Le ragioni possono essere svariate: ci si trova in zone in cui non esistono collegamenti online; le connessioni sono disponibili ma solo a pagamento e non vogliamo (o non possiamo) spendere; la connessione c’è ma è inaffidabile; ci si avventura in Paesi in cui internet è poco diffuso, o semplicemente abbiamo tra le mani un dispositivo senza connessione ad internet perché serve un abbonamento specifico o abbiamo terminato l’ammontare dei dati per il roaming.
Insomma, può succedere – e non di rado – di avere con sé il proprio cellulare e di avere la necessità di conoscere il credito residuo senza poter fare affidamento ad una connessione internet.
In questo caso è possibile controllare il credito residuo “Inviando un SMS con scritto “credito” o chiamando dal proprio cellulare il numero 400. Riceverai subito un SMS gratuito con le informazioni sul tuo credito residuo” si legge sul sito ufficiale di Iliad.
La parola magica è come sempre “gratuito”, promessa però che l’azienda sembra non mantenere, almeno non sempre.
Il servizio di controllo del credito residuo dall’estero senza una connessione internet appare infatti per nulla trasparente e a farne le spese è il consumatore, che si trova a dover affrontare potenzialmente alcuni “costi nascosti”, una beffa per un’azienda che da sempre si batte proprio contro i costi nascosti attribuiti alla concorrenza e diventati un cavallo di battaglia nelle strategia di marketing della società transalpina.
Dove si trovano? Come evidenziato in precedenza, Iliad suggerisce di inviare un SMS o di chiamare il numero 400 per conoscere il credito residuo. Chiamando il numero 400, il vostro cellulare effettuerà una chiamata al numero +351 899 5004 e riceverete un SMS con il credito residuo.
Quello che Iliad non dice è che questa chiamata, effettuata al solo scopo di conoscere il credito residuo, è soggetta alle tariffe di roaming indicate nella brochure prezzi relativa alla vostra offerta.
Se per esempio avete sottoscritto la tariffa 5.99, vi trovate in Bosnia ed Erzegovina e provate a controllare il vostro credito residuo chiamando il 400, questa “chiamata” vi costerà ben 1.99 euro, come ha sperimentato chi scrive sulla sua pelle, anzi, sul suo credito.
È bastato controllare due volte il credito residuo digitando il 400 per veder evaporare in pochi secondi 3,98 euro.
Se invece ci fossimo trovati in Thailandia e avessimo provato a controllare il nostro credito residuo chiamando il 400, questa semplice “chiamata” ci sarebbe costata ben 2.99 euro.
Se ancora ci fossimo trovati in USA e avessimo provato a controllare il nostro credito residuo chiamando il 400, la chiamata ci sarebbe costata 0.49 euro.
La stessa cosa accade per gli SMS; se inviate un SMS al 400 per controllare il vostro credito residuo dall’estero, sarete soggetti alle tariffe di roaming previste dalla vostra offerta.
Trasparenza cercasi
Abbiamo contattato il servizio clienti Iliad due volte e ci è stato confermato che il servizio di controllo del credito residuo dall’estero è gratuito solo se ci si trova all’interno dei Paesi in cui SMS e telefonate sono inclusi nell’offerta sottoscritta; in caso contrario il servizio di controllo del credito residuo dall’estero è pagamento in base alla tariffa.
In questo contesto emerge una mancanza di trasparenza o al limite di chiarezza da parte di Iliad sulle condizioni riservate al controllo del credito residuo.
In nessuna pagina del sito – nemmeno nelle condizioni generali di contratto – è chiaramente indicato che il controllo del credito residuo via SMS o chiamata al 400 è soggetto alle tariffe della Brochure Prezzi relativo alla propria offerta.
In nessuna Brochure Prezzi abbiamo riscontrato chiaramente questa informazione, anzi, navigando sul sito sembra quasi che l’operatore voglia lasciare intendere che questo servizio è sempre gratuito, così come specificato in alcuni punti della Brochure Prezzi.
Il risultato è che l’utente potrebbe ritrovarsi con il credito prosciugato qualora non fosse a conoscenza di queste condizioni e provasse a controllare ripetutamente il suo credito residuo dall’estero utilizzando il 400, convinto erroneamente che si tratti di un servizio gratuito, ma che invece pare celare proprio i famigerati costi nascosti.
Consigli per proteggere il vostro credito
Alla luce delle nostra esperienza possiamo darvi alcuni consigli nel caso in cui vi doveste recare all’estero con un SIM Iliad:
- Verificate prima di tutto sulla vostra Brochure Prezzi quali sono le tariffe di roaming relative al Paese in cui vi recherete, per capire quanto potreste pagare un semplice controllo del credito residuo via SMS o chiamata al 400;
- Se potete, sfruttate sempre l’applicazione Segreteria Visiva di Iliad o l’area personale al sito Iliad;
- Se vi trovate in un Paese coperto dalla vostra offerta ma per qualche motivo siete senza connessione internet, utilizzate senza problemi il servizio di controllo del credito residuo via SMS o chiamata al 400, sarà gratuito;
- Se vi trovate in Paese non coperto dalla vostra offerta e siete senza connessione internet, il servizio di controllo del credito residuo via SMS o chiamata al 400 sarà a pagamento, siate parsimoniosi, prima di restare senza credito residuo.
Per un’azienda che si vanta di non avere “costi nascosti”, non possiamo che invitare Iliad ad essere più trasparente o esplicita su questo aspetto, rendendo chiari agli utenti i potenziali costi (che in questo caso ci sembrano decisamente nascosti) che può essere necessario sostenere per verificare il proprio credito residuo dell’estero.
Un servizio che – a parere di chi scrive – dovrebbe essere sempre gratuito anche senza connessione online, come accade ad esempio nel caso degli operatori della concorrenza.