Quante volte scorriamo velocemente le lunghe documentazioni di beni e servizi spuntando le caselle in fondo per poter andare avanti ma senza effettivamente leggere quel che c’è scritto? Se è vero che con questo sistema i tempi di iscrizione o accettazione di quanto riportato sono ridottissimi, è altrettanto vero che spesso non ci accorgiamo di quel che stiamo effettivamente firmando e magari, se solo avessimo letto tutto fino in fondo, avremmo magari desistito dal procedere.
Ora però, grazie a Confirmo, non si potrà più gozzovigliare nella propria pigrizia digitale. Si tratta infatti di un sistema attraverso il quale si verifica e si certifica la comprensione di un documento prima di firmarlo. Nello specifico è un’app, la prima del suo genere, che permette all’utente di interagire, assistendolo durante il percorso di apprendimento delle informazioni e testando se queste ultime sono state recepite correttamente.
I campi di applicazione sono diversi: dai consensi informati in ambito sanitario a quelli per il trattamento dei dati personali, dai prospetti informativi ai contratti e documenti nei settori bancario e assicurativo. L’obiettivo di Confirmo è quello di digitalizzare i processi relativi al consenso consapevole di un documento da firmare favorendo maggiore comprensione, trasparenza e tutela legale.
L’app è stata creata da giovani professionisti impegnati nello sviluppo di software, strategie digitali e user experience. Marco Cappellini, che opera nel settore sanitario, ne è il fondatore e ha dato vita al progetto dopo avere constatato le difficoltà legate alla gestione dei consensi informati dei pazienti da parte degli operatori ospedalieri.
Confirmo in questi giorni è stata selezionata dal Texas Medical Center a Huston con il quale ha avviato un progetto di collaborazione che ha l’obiettivo di rendere la startup italiana un progetto internazionale. È stata inoltre scelta tra più di cento per il programma di accelerazione di LUISS ENLABS.