Condividere dati di applicazioni e schermate tra due dispositivi iOS in tempo reale sarà un brevettata Apple. Della funzione è stata recentemente richiesta una registrazione presso l’U.S. Patent and Trademark Office sotto il brevetto numero 8.965.349 con il titolo Interactive application sharing.
In maniera simile a quanto già fanno i servizi web di Google, in futuro con Apple potrebbe essere possibile condividere e collaborare facilmente su diversi progetti con più utenti iOS. Mentre al momento è necessario scambiarsi lo stesso file, magari in più versioni modificate, tramite email, con il nuovo sistema si potrà condividere un unico documento attraverso un’applicazione comune, modificandolo in tempo reale, con tanto di possibilità di dare uno sguardo ai cambiamenti in diretta dal proprio dispositivo.
Per chi ha già avuto modo di condividere lo schermo del proprio computer con un tecnico o un amico a distanza sarà più facile comprendere il funzionamento della nuova funzione brevettata in quanto sarà pressoché lo stesso, ma va semplicemente immaginato su iPhone e iPad. I due dispositivi infatti dovranno accettare la condivisione della sessione di lavoro, a quel punto sarà possibile lavorare ai file e contemporaneamente visualizzare magari il volto dell’altro utente attraverso una chiamata in FaceTime.
Ovviamente il brevetto descrive con precisione tutte le funzioni parallelamente alla privacy, che può essere mantenuta attraverso una serie di opzioni che, se attivate, negano ad esempio agli utenti collegati di accedere a particolari documenti o intere applicazioni.