Come apparirebbe iOS se prendesse spunto dall’interfaccia grafica di Apple Watch? Se l’è chiesto un utente di 9to5Mac che ha creato la Schermata Home di un ipotetico iOS su iPhone nello stile di quella che Apple ha specificatamente ideato per il suo Apple Watch, con tutti i vantaggi (ma qualcuno potrebbe anche dire gli svantaggi) che ne conseguirebbero.
In primis, un’interfaccia grafica del genere su iOS elimina l’utilizzo delle pagine in quanto diventa obbligatorio cercare l’app desiderata così come sarà già possibile fare sullo smartwatch della Mela, ovvero scorrendo all’interno di un’unica pagina mobile in tutte le direzioni. Apple negli anni ha dovuto adattare la schermata principale in quanto aumentando le dimensioni dei display conseguentemente ha dovuto aggiungere una riga con il passaggio ad iPhone 5, ed aumentare lo spazio tra le icone con i nuovi iPhone 6 e Plus: con questo sistema, perfettamente scalabile su qualsiasi dimensione del display, non ci sarebbero differenze tra quello del più piccolo Apple Watch e del più grande iPad Air 2.
Così facendo però si andrebbe a perdere la gesture per richiamare lo Spotlight, anche se quest’ultimo potrebbe essere sostituito da una semplice icona sempre disponibile al centro dello schermo allo sblocco del dispositivo oppure alla chiusura di una qualsiasi applicazione, così come accade con l’icona Orologio su Apple Watch. Grazie al pinch-to-zoom si potrebbero ingrandire o rimpicciolire le icone a piacimento, perfetto per chi ha problemi di vista o per chi vuole cercare rapidamente un’applicazione senza scorrere alla rinfusa in tutte le direzioni.
Anche l’organizzazione delle applicazioni migliorerebbe in quanto in questo modo si elimina il fastidioso movimento di tutte le applicazioni tra le righe o le pagine quando si cerca di riposizionarne una, visto che lo spostamento in questo caso avverrebbe in tutte le direzioni. Per le cartelle funzionerebbe allo stesso modo, con 7 icone raccolte in cerchio come schermata di anteprima e con la classica possibilità di aprirla e di muoversi all’interno della stessa così come si farebbe con la Schermata Home.
Si direbbe addio anche a Reachability, quantomeno nella schermata principale in quanto non sarebbe più necessario spostare tutta l’interfaccia verso il basso per selezionare le icone in alto con una sola mano, visto che per selezionare un’icona è sufficiente avvicinarsela al dito spostando tutta la griglia tramite semplice gesture touch. Per quanto riguarda le icone delle applicazioni, le immagini dimostrano chiaramente che, tranne per qualcuna che andrebbe decisamente riadattata, possono essere ritagliate facilmente nella nuova forma.
Con Apple Watch la società di Cupertino ha creato una schermata iniziale completamente nuova, moderna e non solo più intuitiva, ma anche più flessibile. Solo il tempo ci dirà se verrà mai scelta anche per iPhone e iPad: questo concept dimostra semplicemente che è fattibile e probabilmente più funzionale rispetto a quella attuale.