Oltre al ritorno di EA su piattaforma Mac un’altra notizia ludica ha dominato la WWDC, la prima presentazione pubblica del nuovo engine grafico di ID Software.
Ad introdurre la novità , una di quelle che come insegna la storia dei giochi, è destinata a cambiare la scena di questa importante nicchia del mondo del software di consumo, è stato John Carmack in persona, ovvero il padre non solo del nuovo engine ma di alcuni dei principali giochi della storia dell’informatica, da Doom a Quake.
L’introduzione di idTech 5 (questo il nome dell’engine) ad un evento Mac ricalca quanto accaduto ormai sei anni fa durante il Macworld di Tokyo del 2001. In quella occasione, sempre Carmack, presentò per la prima volta il nuovo Doom.
idTech5 fa un passo avanti rispetto a tutti i prodotti oggi sul mercato; tra le novità principali la capacità di eliminare virtualmente ogni limite ai limiti di memoria delle textures. Questo significa ambiente graficamente molto più ricchi e realistici.
La ragione della presenza di Carmack e della presenza di id sul palco della WWDC si spiega con il fatto che l’engine grafico sarà venduto agli sviluppatori di giochi che la società spera siano catturati da quanto visto durante la giornata di ieri. La presentazione ad un evento Mac è significativa anche perchè resta implicito che l’engine sarà studiato anche per girare su piattaforma Mac con quanto ne consegue dal punto di vista di disponibilità dei giochi.
Maggiori dettagli, si apprende da una nota alla stampa, su idTech5 saranno presentate a QuakeCon che si terrà il prossimo agosto.