Tradurre un termine ostico in una mail di lavoro, in un complesso documento PDF o in un depliant per una remota località turistica oppure semplicemente per scovare una parola che proprio non torna all’interno di una asta su eBay. Sono infinite le applicazioni e le occasioni in cui un pratico e veloce servizio di traduzione risulta fondamentale per sbrigare questioni di lavoro o del tempo libero, soprattutto da quando i computer hanno ridotto distanze e confini. In nostro soccorso arriva Babylon per Mac [sponsor]
Il software, recentemente testato anche da Macity (qui l’intervista a Domenico Barella, country manager per l’Italia) supera le difficoltà e i limiti posti dai dizionari cartacei, specie quando applicati all’universo digitale: al non sempre perfetto aggiornamento, occorre aggiungere tempi lunghi per la ricerca, infine non sempre è possibile disporre di un corposo dizionario sotto mano. D’altra parte i servizi gratuiti sul Web per la traduzione non risultano così completi e veloci come potrebbe sembrare. Per ottenere una traduzione occorre sempre effettuare almeno una operazione di copia e incolla, spesso inoltre occorre uscire dal programma che stiamo utilizzando per ottenere la traduzione, interrompendo così il flusso di lavoro.
I traduttori Babylon sono nati proprio per superare i limiti del dizionario e dei servizi di traduzione disponibili su Web. Per ottenere la traduzione di una sola parola oppure di un intero paragrafo è sufficiente evidenziare la parte di testo desiderata con il mouse, infine fare un clic destro per ottenere subito la traduzione. I due passaggi sono illustrati un due immagini riportate in calce a questo articolo.
Il meccanismo è efficiente e velocissimo: l’utente può trovarsi all’interno di un documento di Word o di TextEdit, in un documento PDF oppure nel programma di posta elettronico preferito oppure all’interno di un sito Internet. Oltre al riconoscimento automatico del testo da tradurre, Babylon è anche in grado di determinare la lingua di origine della parola selezionata e di visualizzare automaticamente la traduzione nella lingua dell’utente. Tra le altre funzioni avanzate Babylon è in grado di offrire traduzioni automatiche intelligenti: la parola selezionata viene sempre tradotta prendendo in considerazione le altre parole vicine, così per esempio è in grado di tradurre hot dog senza strappare una risata.
Babylon è disponibile per Mac e anche in un nuovo pacchetto che include anche la versione PC, perfetto per utilizzare la praticità del software in qualsiasi occasione e con il sistema operativo utilizzato. Ricordiamo che la versione per Mac offre la traduzione da e verso 28 lingue, oltre all’accesso ai contenuti di Wikipedia in 14 lingue diverse: per funzionare però richiede il collegamento a Internet. Nelle prossime versioni, disponibili gratuitamente per chi già possiede la versione attuale per Mac, saranno integrati i dizionari off-line. Nessun problema invece per la decennale versione per PC che grazie ai dizionari aggiuntivi e a oltre 1400 glossari scaricabili gratuitamente dal sito Babylon offre servizi completi e precisi di traduzione in qualsiasi disciplina anche senza collegamento al Web.
Il pacchetto che contiene sia la versione per Mac sia quella per PC per utilizzare Babylon con Parallels è proposto al prezzo di 102 euro IVA inclusa. La versione solo per Mac è invece disponibile sia come download in formato digitale, al prezzo di 82,80 euro, oppure nella versione con scatola al prezzo di 94,80 euro.
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Per tutti i dettagli di Babylon per Mac rimandiamo alla , infine per uno sguardo più approfondito sulla storia e sugli obiettivi di Babylon ricordiamo anche l’intervista a , country manager di Babylon per l’Italia.