Tra le novità annunciate da Apple nel corso dell’ultima conferenza per sviluppatori (WWDC 2020), Safari per Mac che si arricchisce del supporto per la popolare API WebExtensions usata da Chrome, Firefox e Edge, permettendo agli sviluppatori di creare facilmente estensioni per Safari e distribuirle sul Mac App Store.
Con macOS Big Sur, Apple offre il supporto alle web extensions e in una delle sessioni della WWDC sono stati indicati i dettagli. In precedenza Safari per Mac consentiva di creare solo determinate estensioni ma con la tecnologia Web Extensions dovrebbe essere più semplice creare add-on che usano JavaScript, HTML e CSS.
Rispetto a Firefox e altri browser, le Web Extensions con Safari permetteranno di creare pacchetti che sarà possibile distribuire sul Mac App Store. Apple ha anche integrato specifici strumenti in Xcode 12 per semplificare la creazione e il porting di add-on in Safari.
In macOS 11 Big Sur, versione al momento nelle mani dei soli sviluppatori, Apple ha incluso varie novità in Safari, tra cui una pagina iniziale personalizzabile, pannelli versatili, una funzione di traduzione semplice e veloce, e il nuovo Privacy Report. Quest’ultimo offre agli utenti maggiore visibilità su come Safari protegge le loro attività sul web. Gli utenti possono scegliere quali siti web hanno accesso a una determinata estensione di Safari e quando possono usarla, e strumenti come il monitoraggio dei tentativi di violazione dei dati non rivelano mai le informazioni relative alla password, nemmeno a Apple.
Safari su macOS Big Sur supporta anche video HDR e altre novità ancora. Per approfondire le novità in arrivo in Safari rimandiamo i lettori agli articoli dedicati a iOS 14 e macOS 11 Big Sur. Per tutte le altre notizie di approfondimento sull’edizione 2020 della WorldWide Developer Conference potete dare uno sguardo all’interno di questa sezione del nostro sito web. L’articolo riepilogativo delle novità principali della WWDC 2020 è invece qui.