Scrivere una bibliografia non è semplice e il rischio è quello di dimenticare qualche testo o qualche autore citato nel proprio elaborato. Ora RefME, app per iPhone sviluppata da una startup con sede a Londra e uno sviluppatore italiano, corre in aiuto degli insegnanti e degli studenti che cercano un supporto digitale nel portare a termine la scrittura della bibliografia della tesi o delle ricerche scolastiche e universitarie, aiutandoli. L’app permette, con l’aiuto della fotocamera di iPhone, di tenere traccia di ogni citazione che si sta utilizzando all’interno del proprio elaborato. Basterà scansionare il codice a barre dei libri, dei cd e dei dvd consultati ai quali si fa riferimento nel testo (oppure inserire manualmente le cifre riportate sotto il code): la scansione consentirà di acquisire, attraverso un controllo dell’ISBN attraverso il web, tutti i dati dell’opera in questione (titolo, nome dell’autore, editore, anno di pubblicazione) essenziali per scrivere una bibliografia completa.
RefME offre la possibilità di esportare su Evernote e via mail i contenuti raccolti, di dividerli in diverse liste, una per ogni bibliografia che si deve completare, condividere i riferimenti su iCloud, salvare i contenuti attraverso il portale www.RefME.com nei formati di Word, Mendeley, G Docs, Bib Text e molti altri. Anche se per i ricercatori universitari e per chi è alle prese con la tesi la scrittura della bibliografia richiede molte più energie e attenzioni rispetto a pochi tap, RefME è uno strumento interessante per studenti e ricercatori alla ricerca di un metodo digitale per annotare velocemente i libri consultati e un supporto utile nella compilazione della bibliografia. RefME è disponibile per iPhone per ora soltanto in lingua inglese e si può scaricare gratuitamente dallo Store.
