Un nuovo rapporto afferma che i nuovi MacBook in arrivo nella seconda metà del 2021 contribuiranno ad aumentare la quota di mercato della CPU Apple Silicon fino al 7%, mentre la “continua elevata richiesta” di Chromebook, sostiene lo stesso rapporto, ha portato a cambiamenti sia nel mercato dei sistemi operativi, che in quello delle CPU.
Per quanto riguarda i sistemi operativi, Windows rimane la scelta dominante nel mercato dei notebook. Tuttavia, a causa della rapida crescita dei Chromebook nel 2020, la quota di mercato di Windows è scesa sotto l’80% per la prima volta in assoluto. È improbabile che Windows recuperi le sue quote di mercato perse nel breve periodo, poiché si prevede che il suo declino persisterà in futuro. TrendForce prevede che le quote di mercato di Windows, Chrome OS e macOS si stabilizzeranno rispettivamente a circa il 70-75%, 15-20% e inferiore al 10%.
Lo stesso rapporto osserva che le CPU basate su microarchitettura Zen + di AMD “hanno visto un notevole aumento” nell’adozione dei notebook lo scorso anno, in particolare la serie Ryzen 3000.
Tornando ad Apple, il rapporto afferma che i processori M1, lanciati alla fine dell’anno scorso, non hanno ancora inciso molto sul mercato, rappresentando al momento meno dell’1% della quota di mercato della CPU. Tuttavia, TrendForce osserva che Apple dovrebbe rilasciare nuovi dispositivi entro la fine dell’anno che potrebbero aumentare le fortune del silicio Apple:
Apple ha adottato l’architettura ARM principalmente per ottimizzare le prestazioni del MacBook. Insieme al rilascio di Apple Silicon M1, Apple ha anche completato l’integrazione tra le sue piattaforme hardware, software e SaaS. La società dovrebbe rilasciare MacBook Pro da 14 e 16 pollici, entrambi dotati di CPU interne di Apple, dopo il 2Q21, aumentando la quota di mercato dei notebook di Apple a circa il 7%. Le quote di mercato del 7% e del 20%, rispettivamente di Apple e AMD, significano che Intel dovrà affrontare una crescente pressione competitiva nel mercato e dovrà fornire una strategia di prodotto appropriata in risposta
È probabile che TrendForce stia citando precedenti rapporti e voci che Apple rilascerà due nuovi Macbook nei suddetti fattori di forma entro la fine dell’anno, oltre a confermare le voci su una possibile crisi Intel nel caso in cui non riesca a cambiare rotta. Il rapporto rileva che questo metterà sotto pressione Intel, con Apple e AMD che si uniranno per prendere il 27% della quota di mercato della CPU.
Un rapporto di dicembre di Mark Gurman di Bloomberg ha osservato che dopo il rilascio del chip M1 di Apple a novembre, la Mela sta ora testando nuovi chip con un massimo di 32 core. Gurman ha accennato al fatto che la prossima serie di chip di Apple è prevista per il rilascio già in primavera e anche più tardi in autunno nei nuovi modelli di MacBook Pro, nei nuovi iMac, per finire con un nuovo Mac Pro “a metà dimensione” nel 2022.
Nel keynote del 10 novembre Cupertino ha presentato i suoi primi computer con processore Apple Silicon M1. Per tutti gli articoli di macitynet che parlano dei Mac ARM con processore Apple Silicon M1 si parte da questa pagina. Macitynet ha recensito Mac mini con processore Apple M1 in questo articolo.