Già messo un po’ sotto scacco dal MacBook Pro 16″ (qui la recensione di macitynet), ora l’attuale MacBook Pro 13″ è attaccato nel suo mercato di riferimento anche dal MacBook Air 2020.
L’utente ora si trova a scegliere due configurazioni:
- MacBook Air 2020 con processore Intel Core i5 quad-core di decima generazione a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 3,5GHz), Intel Iris Plus Graphics, 8GB di memoria LPDDR4X a 3733MHz, archiviazione SSD da 512GB, Touch ID, , Magic Keyboard, due porte Thunderbolt 3 a 1.529 euro su Apple Store online.
oppure:
- MacBook Pro 13″ con Processore Intel Core i5 quad‑core di ottava generazione a 1,4GHz (Turbo Boost fino a 3,9GHz), Intel Iris Plus Graphics 645, 8GB di memoria LPDDR3 a 2133MHz, archiviazione SSD da 128GB, Display Retina con True Tone Touch Bar e Touch ID e due porte Thunderbolt 3 a 1.549 euro su Apple Store online
Rispetto al MacBook Air, il MacBook Pro da 13″ ha un display che vanta luminosità 500 nit (400 nit sull’Air) e la gamma cromatica P3 (sRGB sull’Air) e la Touch Bar con sensore Touch ID integrato (l’Air ha solo il Sensore Touch ID). Il nuovo MacBook Air 2020 presenta anche dei vantaggi rispetto all’attuale MacBook Pro 13″: pesa meno (1,29 kg contro 1,37kg) e offre un’autonomia migliore (fino a 11 ore di navigazione web in wireless contro le 10 ore del Pro).
Attendiamo ora i primi benchmark e confronti per capire le potenzialità dell’Air che ad ogni modo ora vanta un processore quad-core di decima generazione e dovrebbe integrare migliori meccanismi per la dissipazione del calore, come già visto sul MacBook Pro da 16″.
Il limite più grande di MacBook Pro 13 pollici è l’offerta di Apple che propone ancora macchine in configurazione di partenza con unità SSD da 128GB, quantitativo insufficiente per qualsiasi tipo di utilizzo, tanto più in un portatile professionale. I concorrenti del mondo PC Windows offrono da tempo, allo stesso prezzo, laptop con unità SSD decisamente più grandi.
Altro limite di MacBook Pro da 13″ lamentato da molti utenti è la tastiera con meccanismo a farfalla, elemento che ha obbligato Apple ad attivare uno specifico programma di assistenza per i numerosi casi di tasti bloccati o che non rispondono bene. In definitiva, così come è proposto adesso, MacBook Pro 13″ ha poco senso e Apple deve urgentemente aggiornarlo: a nostro avviso, al momento non è raccomandabile l’acquisto. Si vocifera da tempo l’arrivo di un MacBook Pro 14″: attendiamo fiduciosi anche per questo portatile l’arrivo di processori Intel Core di decima generazione, la nuova tastiera con meccanismo a forbice e una unità di archiviazione SSD più capiente.
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