L’azienda italiana Translated riferisce di un nuovo metodo usato per misure i progressi dell’AI (Intelligenza Artificiale): l’analisi dei miglioramenti nelle traduzioni automatiche.
Translated offre servizi di traduzione professionale, e usa l’approccio prima citato per prevedere quando raggiungeremo la “singolarità tecnologica”, un momento ipotetico nello sviluppo di una civiltà nel quale il progresso tecnologico accelera e supera la capacità degli esseri umani di comprenderlo e analizzarlo.
La società con sede a Roma – riferisce TheNextWeb – indica come obiettivo di singolarità raggiunta il momento nel quale l’AI sarà in grado di fornire una traduzione perfetta, in altre parole quando i sistemi di traduzione automatica offriranno risultati superiori a quelli che sarebbe possibile ottenere con un traduttore in carne e ossa.
La possibilità di ottenere traduzioni automatiche perfette non è remota e una recente ricerca prevede che tale singolarità si verificherà prima del 2030.
“Succederà entro questo decennio, per quanto riguarda i 10 principali linguaggi in contesti di complessità media”, secondo Marco Trombetti, amministratore delegato di Translated. “La realtà è che in alcuni settori specifici e con alcune lingue è già avvenuto; per alcune lingue rare e altri contesti, non potrà mai accadere”.
Le stime di Translated si basano su dati elaborati da Matecat, strumento di traduzione assistita (o CAT da “computer-assisted translation”). La piattaforma in questione è frutto di un progetto di ricerca finanziato nel 2011 dall’UE; tre anni più tardi, il sistema è stato rilasciato come open source ed è sfruttato dai professionisti del settore per migliorare le traduzioni.
Translated usa Matecat come prodotto freemium, ottenendo in cambio dagli utenti dati che permettono di migliorare sempre più i suoi modelli.
Translated tiene conto di controlli e correzioni, milioni di indicazioni che Matecat ha fornito a circa 136.000 professionisti in tutto il mondo in anni di attività, traduzioni calibrate per settori diversi, dalla letteratura all’ambito tecnico.
Secondo Trombetti, arriveremo a un punto nel quale qualsiasi attività che riguarda la comunicazione, la comprensione, l’ascolto e la condivisione di conoscenze, potrà diventerà multilingua con un investimento minimo.
Dai dati emerge che l’AI sta migliorando sempre di più e al ritmo attuale entro cinque anni dovrebbe arrivare il momento “epocale”, nel quale le traduzioni saranno perfette: dovrebbe essere in pratica più conveniente modificare la traduzione ottenuta con l’IA e non quella di un essere umano.
I traduttori professionisti saranno sempre necessari secondo Trombetti; il continuo addestramento dei sistemi IA richiede in ogni caso costante consulenza dei migliori linguisti e secondo l’imprenditore nei prossimi anni si assisterà a rivalità per accaparrarsi i migliori traduttori. Le lingue si evolvono, mutano codificazioni e convenzioni, riferimenti culturali, e giochi di parole e toni nelle espressioni possono essere elusivi per i computer, rendendo il lavoro degli esseri umani sempre indispensabile.
Tutte le notizie che parlano di Intelligenza Artificiale sono disponibili a partire da questa pagina di macitynet.